Respinto dalla Cassazione il ricorso del Comune di Adro

L'epilogo della vicenda del fondo per il contributo integrativo per l'affitto.

Respinto dalla Cassazione il ricorso del Comune di Adro
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L'incipit della vicenda risale al 2009. Quando l'Amministrazione di Adro istituì un fondo per il contributo integrativo all'affitto. Riservato, però, ai soli cittadini comunitari. Il Tribunale di Brescia, quindi, lo giudicò "discriminatorio". Ora l'iter giudiziario si è concluso.

Respinto dalla Cassazione il ricorso

In seguito al verdetto del giudice, il Comune aveva riaperto i termini del bando. Ammettendo, quindi, in graduatoria anche i cittadini non comunitari. Senza però rifinanziare il bando. Le risorse, di conseguenza, andavano ripartite tra un numero maggiore di persone. Un cittadino aveva perciò fatto ricorso in Appello e la Corte aveva accolto l'istanza. Una sentenza impugnata nel 2013 dal Comune.

L'epilogo giudiziario

La Cassazione, però, ha respinto il ricorso del Comune di Adro. Condannandolo al pagamento delle spese processuali.

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