Recuperata dal Sebino un'altra rete killer
Era posizionata su una ceppaia posta per il ripopolamento dei pesci al porto industriale.
Recuperata dal Sebino un'altra rete killer. Questa volta Guardia costiera ausiliaria, Polizia provinciale e sommozzatori del gruppo Ncd hanno effettuato l'operazione in notturna a Sulzano.
Recuperata dal Sebino un'altra rete killer
La missione per recuperare le reti vaganti nel lago d'Iseo, pericolo per l'ecosistema, la fauna e le vite umane, continua anche in notturna. Ieri sera verso le 20.30 Guardia costiera ausiliaria, Polizia provinciale e sommozzatori del gruppo Ncd sono entrati in azione al porto industriale di Sulzano a seguito di una segnalazione di altri sub che, durante un'immersione, avevano individuato una rete "fantasma".
E' la 18esima rete che la Guardia costiera ausiliaria con base a Sarnico recupera nel Sebino quest'anno. Era posizionata su una ceppaia posta per il ripopolamento dei pesci al porto industriale, a una profondità di circa 20 metri e a una distanza dalla costa di circa 35 metri. Il tutto è stato eseguito nella massima sicurezza. La rete, a maglia abbastanza larga, era lunga una cinquantina di metri ed era priva di contrassegni.