Ragazzini schock in tv: Iseo prende le distanze dai commenti xenofobi GALLERY
L'amministrazione ha inviato una documento alla redazione dopo la messa in onda del servizio di Piazza Pulita.
"Sono come insetti", "l'importante è che non diano fastidio", "non mi fanno né caldo né freddo", queste sono solo alcune delle dichiarazioni xenofobe e scioccanti che alcuni ragazzini (probabilmente minorenni, non si sa se residenti a Iseo o meno) hanno rilasciato nell'ambito di un servizio andato in onda su La7 giovedì sera all'interno della trasmissione Piazza Pulita. L'Amministrazione, nel corso del consiglio comunale di venerdì sera, ha preso fortemente le distanze da quanto dichiarato dai ragazzini, inviando un documento alla redazione della trasmissione.
Le dichiarazioni xenofobe
I ragazzini sono stati intervistati con il volto oscurato. Il servizio sulla xenofobia e sul neofascismo è iniziato parlando delle manifestazioni in ricordo delle Foibe che hanno visto la presenza a Brescia di Forza Nuova e Casa Pound. Successivamente il servizio ha focalizzato la propria attenzione sul Comune di Rezzato, parlando dell'increscioso fenomeno accorso nel giorno della Memoria e che ha visto come vittima la barista Madhia.
Da qui, infine, il servizio si è spostato in piazza Garibaldi a Iseo sotto ai portici del palazzo comunale. La giornalista ha fermato alcuni ragazzi che stavano trascorrendo la serata proprio sotto i portici, probabilmente per ripararsi dal freddo ponendo loro alcuni interrogativi sul tema degli stranieri.
Nelle risposte i ragazzi hanno fatto riferimento alla loro esperienza scolastica e ai coetanei e compagni di classe di origini straniere. Hanno citato in modo confuso alcune nozioni relative alla storia del Novecento. Hanno parlato di Mussolini e fatto riferimento alla gestione delle case comunali, oltre che dell'arrivo dei migranti a Lampedusa e negli altri porti d'Italia.
Parlano dei ragazzi straniere nelle loro classi a scuola
Alla domanda "cosa pensi degli stranieri?" la risposta...
Parlando di "quello che si sente in giro" e del fatto che "non sia bello"...
Gestione case comunali e alloggi Erp "Gli italiani dovrebbero avere la priorità"
"Prendono come lo stipendio di un operaio stando fuori dal supermercato a chiedere l'euro"
Mussolini "ha dato le pensioni, bonificato le paludi e fatto molte cose"...
Alla domanda "E gli ebrei?"
"L'italiano prima, perchè siamo in Italia e non in Libia"
La comunità non ci sta: "Iseo è accogliente e tollerante"
Venerdì sera in consiglio comunale, e a seguito della messa in onda della trasmissione Piazza Pulita della sera precedente, il sindaco Marco Ghitti ha letto un documento nel quale sono state prese le distanze dalle dichiarazioni rilasciate da parte dei ragazzi che, si augura il primo cittadino, non siano residenti a Iseo, nota per essere una comunità tollerante e accogliente.
Queste le dichiarazioni del sindaco e del gruppo di maggioranza di centro destra, la civica «Iseo Sicura»
“L'amministrazione comunale di Iseo intende prendere fortemente le distanze dalle dichiarazioni allucinanti rilasciate durante l'intervista che si svolge chiaramente in piazza Garibaldi ad Iseo. Ci auguriamo che tali irresponsabili non siano residenti nel nostro comune, che è noto per le politiche di tolleranza ed accoglienza”
Anche il gruppo di minoranza, la civica «Progetto Iseo» si è detta pienamente d'accordo con la volontà di inviare alla redazione di La7 il documento chiarificatore.
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