Quando la storia diventa ricerca di sé

È uno dei più grandi studiosi di storia locale e come tutti i veri ricercatori è parecchio schivo e poco propenso a rilasciare interviste ma Pietro Treccani, insegnante monteclarense che da tempo ormai vive e lavora a Calvisano, è veramente uno dei maggiori esperti del territorio soprattutto quando si pone l’accento sul periodo del Risorgimento o delle due guerre mondiali. Storico ma non solo (è musicista, poeta, ha scritto per il teatro e si è dedicato alla cultura in genere), ha all’attivo parecchie pubblicazioni di un certo livello (l'ultima dedicata a Calvisano dal titolo «Calvisano e gli anni della Grande Guerra» nelle quali pone l’accento sulla «storia nella storia», cioè su tutti quegli episodi locali che solo in apparenza possono apparire di minore rilevanza ma che, in realtà, si intessono alle vicende nazionali. «Mi sono dedicato a tante attività perché sono sempre stato curioso» racconta lo studioso «Sono stato insegnante di musica per lunghi anni, ho fatto parte di numerosi gruppi e associazioni sia a Montichiari che a Calvisano: “La Tenda”, la “Pellegrino da Montechiaro”, il “Cafè dei Piöcc”, “la compagnia de l’Ojo bù” proprio perché mi piace mettermi alla prova in vari ambiti. La ricerca storica è una grande passione soprattutto quando riesco a trattarla e indagarla nell’ambito del quotidiano, delle vite e vicende che si sviluppano intorno a noi e che ci permettono di ricostruire le nostre radici.»[...]