Qualcuno conosce o ricorda il «campo di concentramento» di Ghedi?

Si tratta di una tendopoli gestita da U.S. Army Medical Departement in cui venivano raggruppati tutti i tedeschi che si trovavano in Italia dopo la fine della guerra con quelli catturati nelle azioni di guerra precedenti.

80mila i soldati tedeschi ospitati prima del loro definitivo rimpatrio in Germania nella vasta area militare posta tra l’aeroporto di Ghedi e quello di Montichiari. Il lavoro di difesa a Ghedi venne portato avanti dalla Decima Divisione della Montagna fino al 18 maggio, e poi dalla 71esima Brigata Contraerea, a cui poi subentrò l’88esima Divisione.

Secondo il resoconto americano, il campo stazionò a Ghedi dal 16 al 24 maggio 1945. Venne eretta anche una tenda adibita ad ospedale con 1.600 posti letto, coordinata dal colonnello Harris Holmboe.

L’ospedale di Ghedi, insieme a quello di Modena, era adibito alla sola cura degli internati. Dagli archivi di una mostra fotografica su tutti questi campi presenti in Italia tra il 1944 e 1945, fatta a Napoli nel 2004, un geometra ghedese è riuscito a recuperare una foto che elimina un po’ di polvere da una memoria antica che davvero pochi ricordano.