Pugni e calci ai Carabinieri, 18enne finisce in manette
Nella fuga aveva gettato un sacchetto di hashish

Pugni e calci ai Carabinieri, 18enne finisce in manette
Pugni e calci ai Carabinieri, arrestato 18enne
Ieri pomeriggio, lunedì, i Carabinieri della stazione locale hanno proceduto all'arresto di un 18enne, cittadino italiano di origine marocchina residente a Roccafranca, studente, per lesioni personali, resistenza a pubblico ufficiale e detenzione a fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
La pattuglia era impegnata in un servizio perlustrativo nel centro orceano, quando ha notato il giovane, già noto all'ufficio per i suoi trascorsi giudiziari in materia di stupefacenti, mentre camminava via Marconi. Alla vista dei militari, il ragazzo ha tentato di fuggire e nascondersi in un parcheggio interrato, dopo essersi disfatto di un sacchetto di cellophane che, recuperato, risultava contenere grammi 21 di hashish, poi sequestrata.
Il ragazzo ha cercato di non farsi fermare dai militari, prima dando in escandescenze fino ad arrivare ad aggredire i componenti dell'equipaggio con pugni e calci, prima di essere immobilizzato.
L'arresto
Il 18enne è stato dichiarato in stato di arresto per le ipotesi di reato indicate, su disposizione del P.M. è stato trattenuto nelle camere di sicurezza in attesa del giudizio per direttissima. Il Tribunale di Brescia, dopo aver convalidato l’arresto nella tarda mattinata di oggi, martedì, ha applicato all’ imputato la misura cautelare del divieto di dimora in Orzinuovi e l’obbligo di presentazione quotidiana alla Stazione Carabinieri competente per territorio, in attesa di giudizio.