Prevenzione e contrasto della criminalità ai danni delle banche e della clientela: sottoscritto il nuovo Protocollo

Prevenzione e contrasto della criminalità ai danni delle banche e della clientela: sottoscritto il nuovo Protocollo.

Sottoscritto il nuovo Protocollo

Nella giornata di oggi (giovedì 20 marzo 2025) il Prefetto di Brescia Andrea Polichetti e il rappresentate dell'Associazione Bancaria Italiana Marco Iaconis hanno sottoscritto il nuovo Protocollo per la prevenzione e il contrasto della criminalità ai danni delle banche e della clientela, alla presenza del Questore di Brescia e dei Comandanti Provinciali dell’Arma dei Carabinieri e della Guardia di Finanza.

Il Protocollo rappresenta l’aggiornamento della precedente Intesa in materia sottoscritta a marzo 2024 e rafforza ulteriormente la collaborazione tra Prefettura di Brescia, Forze dell’Ordine e ABI nel contrasto ai fenomeni criminosi che hanno ad oggetto, tra l’altro, gli sportelli bancomat degli Istituti bancari.

La continua evoluzione delle nuove tecnologie impone, infatti, di tenere in sempre maggiore considerazione le minacce cd. “multivettoriali” o “cyber-fisiche”, in cui si combinano, nelle effrazioni degli sportelli bancomat, azioni fisiche e utilizzo di tecniche ingegneristico-informatiche.

Prevenzione e contrasto

La sottoscrizione del Protocollo impegna le parti ad un monitoraggio continuativo e al censimento dei fenomeni oltre alla creazione e condivisione di metodologie di prevenzione e mitigazione anche attraverso la previsione di mirate iniziative di formazione e aggiornamento destinate  agli Istituti bancari della provincia.

In occasione della sottoscrizione è stata inoltre ribadita l’importanza di interventi di tipo dissuasivo, tra cui in primis l’installazione, da parte degli Istituti bancari, di sportelli bancomat anti effrazione di nuova generazione e di sistemi di macchiatura delle banconote.

Parole di soddisfazione

Particolare soddisfazione per la sottoscrizione è stata espressa dal Prefetto Polichetti: nel rinviare alla fine dell’estate per un punto di situazione sullo stato di attuazione del nuovo Protocollo, il Prefetto ha evidenziato come - nel solco della proficua collaborazione già intrapresa e in considerazione di profili di rischio in costante evoluzione - risulti imprescindibile un approccio dinamico, tempestivo e coordinato tra operatori del settore e Istituzioni.