Precipita da una scarpata per circa 100 metri e finisce nel lago: morto ciclista 43enne
L'allarme è scattato poco prima delle 15.30

Precipita da una scarpata per circa 100 metri e finisce nel lago: morto ciclista 43enne.
Morto ciclista 43enne
Tragedia nel pomeriggio di oggi (venerdì 20 giugno 2025) a Gargnano. Come riportato da Areu (Agenzia regionale emergenza urgenza) l'allarme è scattato poco prima delle 15.30 in codice giallo. Dalle prime ricostruzioni pare che la vittima sia un ciclista di 43 anni, parte di un gruppo di tre ciclisti provenienti dalla Polonia, il quale, probabilmente dopo essersi allontanato in sosta dalla sede stradale, sarebbe precipitato da una scarpata per circa 100 metri nel lago. Sono stati proprio gli altri due ciclisti a lanciare l'allarme.
Precipita da una scarpata
Ad intervenire prontamente sul posto un'autoinfermieristica, la Guardia Costiera, il Soccorso Alpino, i Vigili del Fuoco e, ad alzarsi in volo da Verona anche l'elisoccorso. Immediato l’intervento dell’autoambulanza e la richiesta alla Sala Operativa della Guardia Costiera di Salò di far intervenire via lago una motovedetta per avviare le ricerche anche nello specchio lacustre sottostante la scogliera, presente a bordo gardesana nel comune di Gargnano e che in quel punto è alta oltre 90 metri.
Prontamente giunta in zona lacustre, i guardiacoste della Motovedetta CP 703, hanno avvistato il corpo di una persona privo di segni vitali in galleggiamento. Dall’unità della Guardia Costiera si è subito lanciato in acqua il soccorritore marittimo che ha raggiunto il malcapitato, rendendosi, però, subito conto del fatto che per il ciclista, ormai privo di vita, non c’era più nulla da fare.
Recuperato a bordo il corpo, l’unità della Guardia Costiera si è diretta verso il porto di Gargnano. Qui sono intervenuti anche i Carabinieri della Compagnia di Salò, che stanno procedendo a ricostruire la dinamica dell’incidente e il medico dell’elisoccorso del 118, verricellato sul predetto sorgitore, che ha poi constatato il decesso dello sportivo.
La Sala Operativa dei Vigili del Fuoco di Brescia, su richiesta della Guardia Costiera, aveva fatto levare in volo anche un elicottero per la verifica della scarpata e stavano intervenendo anche via lago i Vigili del Fuoco di Bardolino, mentre quelli di Salò sono giunti sul punto di caduta via terra.
Purtroppo per l'uomo non c'è stato nulla da fare. É stato constato il decesso sul posto dopo il recupero dall'acqua.