E’ andata in scena questa mattina, domenica 20 febbraio, la cerimonia di posa della prima pietra allo stabile di via Calamar di Desenzano del Garda, che si appresta a diventare il nuovo Polo delle Emergenze. La struttura, infatti, sarà la sede unificata di Croce Rossa e dei Vigili del Fuoco, mentre in futuro potrebbe ospitare anche la Protezione Civile, l’Associazione Nazionale dei Carabinieri ed altri enti che si impegnano sul territorio per fronteggiare le situazioni di emergenza al servizio delle comunità.
Posata la prima pietra del nuovo Polo delle Emergenze
Con un gesto simbolico è stato così segnato l’inizio dei lavori di riqualificazione, riadattamento, messa a norma a livello sismico e rigenerazione di uno stabile già esistente e acquistato dal Comune di Desenzano del Garda. Il Polo entrarà in funzione già a fine estate (durata stimata dei lavori è di 122 giorni).
Numeri alla mano, l’investimento complessivo è pari a 2,2 milioni di euro, di cui 300mila euro coperti da fondi erogati da Regione Lombardia. Nello specifico quali 1.164.000 euro sono stati spesi per l’acquisto dello stabile stesso, mentre la cifra restante (1.035.000 euro) corrisponde alle spese di ristrutturazione.
L’ edificio si sviluppa su una superficie complessiva di 1670 metri quadrati, di cui 1334 metri quadrati di area produttiva; è situato nella frazione di Rivoltella, in via Calamar tra i civici 20 e 22. La parte del capannone adibita ad uffici – distribuiti fra piano terra e primo piano – è di 490 metri quadrati, e a tutto
questo si aggiunge un portico di 332 metri quadrati.
La cerimonia
Stamane erano presenti moltissime delle principali autorità, sindaci dei paesi limitrofi, tra cui Roberto Tardani di Lonato, Paolo Bellini di Pozzolengo, Luisa Lavelli di Sirmione, Albino Zuliani di Padenghe, l’assessore regionale Alessandro Mattinzoli che è intervenuto durante la cerimonia, così come rappresentanti degli enti cui questa nuova sede è dedicata. In prima uscita ufficiale, c’era anche il prefetto di Brescia Maria Rosaria Laganà.