Polmoniti e legionella al centro del Consiglio di Calvisano con il direttore di Ats

Il sindaco Turini ha chiesto ad Ats di monitorare tutte le falde del Comune dai 6 ai 12 metri usate per irrigare.

Polmoniti e legionella al centro del Consiglio di Calvisano con il direttore di Ats
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Polmoniti e legionella al centro del Consiglio di Calvisano grazie alla presenza del direttore sanitario di Ats Fabrizio Speziani.

I presenti

All'ordine del giorno del Consiglio comunale di questa mattina, sabato 29 settembre,  a Calvisano erano previste comunicazioni in merito ai casi di legionella riscontrati nel paese con la partecipazione del direttore generale di Ats Carmelo Scarcella e al direttore sanitario Fabrizio Speziani. Tra il pubblico anche il Consigliere regionale Francesca Ceruti.

Il punto sulla situazione

Il sindaco Turini ha sottolineato che tutti gli strumenti innovativi installati a Calvisano in questo momento sono al servizio di Ats per le ricerche e l'incrocio dei dati. Scarcella ha fatto una panoramica di come si è affrontata l'emergenza e della tempestività e della grande esperienza del gruppo. "Al momento si stanno prendendo in considerazione le torri di raffreddamento ma si sta vagliando anche l'ipotesi di più batteri - ha  spiegato - Nel frattempo con l'Associazione degli Industriali bresciani stiamo stendendo delle  linee guida su come trattare le emissioni ai fini igenico sanitari".

La richiesta di Turini

Speziani ha ripetuto l'inizio dell'epidemia nei giorni dal 26 al 30 agosto e che il boom si è visto fino al 10 settembre. "Ora i casi stanno calando, ma le nostre ricerche continuano". Turini ha chiesto ad  Ats di monitorare tutte le falde del Comune dai 6 ai 12 metri usate per irrigare.

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