Pm10, l'aria bresciana è malata

In città e in 27 Comuni della provincia scattano, per la terza volta in pochi mesi, le limitazioni previste dal Protocollo regionale contro l’inquinamento dell’aria.

Stop, qundi, alle Euro 3 (dalle 9 alle 17) e vengono inasprite le regole per la circolazione dei veicoli più inquinanti e per il riscaldamento in casa. Chi non le rispetta rischia una multa di 164 euro.

Il protocollo anti smog siglato dalla Regione scatta dopo il settimo giorno consecutivo con Pm10 oltre il limite di legge, che è di 50 microgrammi al metro cubo, e viene revocato solo quando per due giorni consecutivi il valore torna sotto la soglia. I dati dell'Arpa però non confortano. Ad esempio sabato (quando di solito ci sono meno auto in circolazione) le polveri erano a 79,7 rispetto al 62,5 di venerdì.

Nemmeno il meteo aiuta: non dovrebbe piovere nei prossimi giorni. Si spera nel vento. 

Oltre alla circolazione per le quto con motori Euro 0, 1, 2, 3 (con divieto per tutti di sostae col motore acceso), il protocollo prevede anche la riduzione di 1 grado centigrado del valore massimo delle temperature in abitazioni e negozi, passando da 20°C a 19° C con tolleranza di2°C. Divieto di combustioni all’aperto (falò rituali, barbecue, fuochi d’artificio).