Cazzago San Martino

Pittore, poeta, volontario e filantropo: l’ultimo saluto all’artista Luigi Mometti, detto "Il Bello"

E’ stato il fondatore del Gruppo Emilio Pasini di Bornato, ma anche del gruppo Ambulanza

Pittore, poeta, volontario e filantropo: l’ultimo saluto all’artista Luigi Mometti, detto "Il Bello"
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E’ stato pittore, poeta, cantante, volontario, filantropo. La scomparsa di Luigi Mometti, detto "Il Bello" per l’eterocromia dei suoi occhi, lascia un grandissimo vuoto nella comunità di Cazzago San Martino e in particolare nella frazione Bornato.

Pittore, poeta, volontario e filantropo: l’ultimo saluto all’artista Luigi Mometti, detto "Il Bello"

Nato il 22 novembre del 1929, tra meno di un mese avrebbe compiuto 95 anni, un traguardo che purtroppo non è riuscito a raggiungere.
La passione per la pittura lo folgorò fin da piccolo: un colpo di fulmine con i pennelli arrivato durante una mostra del pittore Emilio Pasini. Imbianchino di giorno, da giovane nel tempo libero si formò alla scuola d’arte di Rovato, prima di fondare il sodalizio cazzaghese dedicata allo storico artista e diventarne maestro e presidente.

In occasione dei suoi novant’anni, Mometti aveva aperto le porte della sua casa museo mettendo in mostra anche il suo primo quadro, un imponente Arcangelo Gabriele dipinto a 17 anni. Una vita lunga, la sua, in cui la creatività si era espressa attraverso la pittura, ma anche nella poesia, senza tralasciare il canto: un momento rimasto impresso in modo indelebile nella sua memoria era stato la sua esibizione davanti al celebre cantante Luciano Tajoli.
Estroso e poliedrico, Mometti era anche un appassionato di sport: non solo aprì un negozio caccia, pesca e abbigliamento sportivo ma fece anche costruire due campi da tennis (dove per tanti anni si è allenata la campionessa Francesca Schiavone). A lui si deve la nascita della U.s. di Bornato (maschile e femminile), ma anche la creazione del gruppo di volontari dell’Ambulanza della frazione, dove lui stesso aveva militato.
«Luigi è stato non solo il motore e fondatore della nostra associazione, ma anche un’importante persona per tutte le comunità in cui ha vissuto», questo il messaggio di cordoglio del Gruppo Emilio Pasini.

In tanti in questo momento di dolore si sono stretti nel lutto alle figlie Luisa, Ausilia, Valentina e Barbara con le rispettive famiglie, alla sorella Maria, nipoti e pronipoti e a tutti i suoi cari.

I funerali sono stati celebrati venerdì, alle 15 nella chiesa parrocchiale di Bornato. L’ultimo commosso saluto a un artista eclettico, ma anche un esempio sul versante della solidarietà.

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