Pista ciclabile in via Lamarmora: terminati i lavori
Il progetto fa parte delle opere per la “Rete ciclabile di Brescia – via Lamarmora e via Zadei”

Sono terminati i lavori per la realizzazione della nuova pista ciclabile in via Lamarmora a Brescia, lungo l’intero asse compreso tra le vie Volta e Corsica.
Pista ciclabile in via Lamarmora. conclusi i lavori
Il progetto fa parte delle opere per la “Rete ciclabile di Brescia – via Lamarmora e via Zadei”, del valore complessivo di 1.392.000 euro, ed è stato finanziato con fondi PNRR per 1,150 milioni di euro, nell’ambito della Missione 5 C2-I2.1. relativa ai progetti di rigenerazione urbana di cui al Decreto Ministero dell’Interno del 30.12.2021, e con risorse proprie del Comune di Brescia per i restanti 242 mila euro.
Oltre alla realizzazione della ciclabile di via Lamarmora, per la quale sono state investiti 923 mila euro, il progetto ha previsto infatti anche interventi di messa in sicurezza e riqualificazione della ciclabile di via Zadei, nel tratto compreso tra via Altipiano d’Asiago e piazzale Corvi, con il rifacimento di tutti gli attraversamenti pedonali e ciclabili del piazzale, per complessivi 468 mila euro.
L’intervento in via Lamarmora, avviato a fine giugno del 2023 e conclusosi nel tardo autunno 2024, è stato realizzato dall’impresa F.L. Costruzioni & Autotrasporti di Capriano del Colle (BS).
Grazie a tale progetto, sono state realizzate due piste ciclabili monodirezionali, per una lunghezza di 1,8 chilometri sul lato sud e di 1,5 chilometri sul lato nord. Tali percorsi sono protetti e contribuiscono ad integrare e dare continuità a quelli già esistenti, in un’ottica di completamento della rete ciclabile cittadina.
La realizzazione della pista ciclabile, inoltre, ha consentito la messa in sicurezza degli attraversamenti pedonali e ciclabili, in corrispondenza delle intersezioni, l’adeguamento delle fermate del trasporto pubblico urbano e l’eliminazione delle barriere architettoniche lungo tutta via Lamarmora.
Le zone interessate
Nello specifico, i lavori hanno interessato il tratto tra via Volta e via San Zeno, dove la pista ciclabile risulta protetta dai veicoli a motore da un cordolo di separazione che, nel tratto più a est, è parzialmente sormontabile per garantire eventuali manovre d’emergenza (data la presenza dello spartitraffico centrale), mentre nel sottopasso e nel tratto più a ovest, è totalmente insormontabile al fine di garantire maggiore protezione.
L’intervento è poi proseguito sul lato nord, con direzione est – ovest, fino a via Corsica, riqualificando anche il tratto esistente che fronteggia il parco Pescheto, per poi spostarsi sul lato sud, in direzione ovest - est, fino a concludersi in corrispondenza di via San Zeno.
Per eliminare le barriere architettoniche, migliorando al tempo stesso la sicurezza di pedoni e ciclisti, sono stati realizzati attraversamenti rialzati in via San Zeno, in via Lamarmora (fronte parco Pescheto) e via Tita Secchi, per aumentare le connessioni con il parco stesso, oltre al rialzo dell’intera intersezione in corrispondenza di via Gheda.
Per quanto riguarda il trasporto pubblico locale, sono state riorganizzate le fermate in corrispondenza del nodo di via Rodi, razionalizzandone il numero con l’eliminazione di quelle poste in posizione di insicurezza rispetto all’intersezione e garantendo la totale accessibilità di quelle rimanenti.
Le migliorie apportate in fase esecutiva, con riprogettazione della sezione stradale, hanno consentito di evitare il restringimento dell’aiuola centrale fronte sede A2A, che avrebbe comportato la riduzione di gran parte del verde esistente, mantenendo inalterata la sosta presente.
Nell’ambito di tale progetto, si è inoltre proceduto alla posa di 10 nuove rastrelliere porta biciclette.