Picchia la compagna incinta: finita al pronto soccorso

Ha solo venticinque anni la donna pestata, malmenata dal compagno. Se già questo dovrebbe far inorridire, immaginiamola anche alla 39esima settimana, mentre aspetta il suo primogenito, in trepida attesa per la fine della sua gravidanza, ormai giunta al termine. Pensiamo a quanto sarebbe stata felice di tenere il suo bimbo tra le braccia circondata dall’ amore forte e puro di un uomo che invece non ha esitato a prenderla per i capelli e sbatterle più volte la sua testa contro il muro di casa.
Dopo una lite furibonda avvenuta verso le 10 di sera, per motivi ancora da chiarire, in un centro di accoglienza per stranieri, la coppia è di origini nigeriane, la donna ha atteso che il compagno se ne andasse, il giorno dopo il pestaggio, per recarsi al pronto soccorso del Carlo Poma di Mantova temendo per le sorti del piccolo ancora in grembo.
Subito sottoposta a consulenza specialistica in Ginecologia, che per fortuna ha escluso conseguenze sul feto, è stata dimessa con una prognosi di venticinque giorni per trauma cranico.
Sull'episodio indagano i carabinieri.