Piazza Teatro, scontro sull'utilità dell'area dopo i lavori dell'ex sindaco

Torna a far discutere Piazzetta Teatro dopo lo spettacolo ospitato la notte di domenica. E Basilio Rodella torna all’attacco e  il punto della contesa con l’attuale amministrazione è proprio l’utilizzo di piazza Teatro per lo spettacolo di «Angeli & Demoni» andato in scena domenica sera.

Il post

Sulla sua pagina Facebook ha scritto: «Il lavoro dell'Amministrazione Fraccaro continua. Ieri sera è stata usata per la prima volta Piazza Teatro ed i commenti sono stati, a dir poco, entusiastici... ».

La risposta del vicesindaco Franzoni

Chiaro riferimento a uno temi temi caldi che in campagna elettorale erano stati motivo di duro scontro. Immediata la risposta su Facebook del vice sindaco Angela Franzoni: «Basilio, sai benissimo che non sono mai polemica e neanche mi piace replicare, ma aver deciso di ambientare alcuni eventi in Piazza Teatro non era un ringraziamento a voi che l'avete distrutta, o sistemata a seconda di come la si vuole vedere, ma dare dignità a questo spazio che ormai c'è e non può diventare un'area per parcheggi come avevate promesso.

 Togni : «La Piazza è incompleta, una distesa di cemento e quattro pali della luce»

Sull’argomento interviene il sindaco Marco Togni: «Il giorno prima di essere proclamato sindaco sono stato chiamato negli uffici competenti perchè dovevo prendere una decisione in merito a piazza Teatro. Fatte le valutazioni necessarie nell’arco di una settimana abbiamo deciso che, anche se eravamo contrari all’idea, i lavori dovevano essere fatti anche per non andare a creare problemi in via 25 Aprile alla riapertura delle scuole. Ci hanno criticato per aver tenuto transennata la piazza per ripicca, non è questo il punto. Voglio ricordare invece che abbiamo incontrato i residenti della zona e abbiamo presentato il progetto della precedente amministrazione che non prevedeva parcheggi. I cittadini a loro volta hanno sottolineato come fosse stato detto che in piazza sarebbero stati realizzati posti auto. Modifiche in corso d’opera possono essere effettuate e ci siamo mossi ugualmente confrontandoci più volte con al Soprintendenza dove ci è stato ribadito che i parcheggi in piazza Teatro non potevano starci. Hanno venduto ai cittadini cose non vere. La Piazza è incompleta, una distesa di cemento e quattro pali della luce. Dobbiamo pensare come arredarla come si deve e per altro non sono state previste nemmeno le colonnine per la distribuzione di energia elettrica da utilizzare in caso di eventi spettacolari. La nostra contrarietà alla demolizione di piazza Teatro per com’era, solo per una “fissazione” nei confronti di quel luogo, era suggerita dal fatto che secondo noi si stavano spendendo soldi inutilmente, soldi che magari potevano essere utilizzati per altre emergenze e non per avere alla fine una gettata di cemento. Le priorità per Montichiari erano ben altre».

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