Piantumazioni, letture e meditazione: così gli studenti celebrano "Fridays for future"

In occasione delle celebrazioni per il 25 marzo (che coinvolgono tutto il mondo tra manifestazioni e mobilitazioni) anche gli studenti di Travagliato hanno partecipato.
Piantumazioni, letture e meditazione: così gli studenti celebrano "Fridays for future"
Un progetto nato tra i banchi di scuola e culminato in un evento finale dove la natura è stata la grande protagonista.
Si tratta di "Operazione aria pulita", portato avanti dalle classi terza E ed F della primaria di Travagliato, per rispondere ai bisogni dei bambini in questo particolare momento storico e per sensibilizzarli sul ruolo delle piante nella lotta all’inquinamento atmosferico.
L'obiettivo degli studenti? Individuare strategie concrete per migliorare la qualità dell’aria che si respira.
Il progetto
A coordinare il progetto la tirocinante Anna Tironi, che ha coinvolto le insegnanti di ruolo (Stefania Sarno, Federica Gottardi, Elena Chiari, Eleonora Gambino, Andrea Febretti ed Elena Gatti) affinché i bambini potessero apprendere gli strumenti per prendersi cura del proprio presente salvaguardando così anche il futuro.
Ecco che gli alunni hanno riflettuto sul modo più efficace e al tempo stesso economico per farlo: ovvero piantare alberi.
Un'idea sorta anche sulla base del forte interesse europeo verso le politiche di forestazione urbana e in sinergia con l’obiettivo 15 dell’agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile enunciato dall’ONU.
"Con i bambini, con attività pratiche ed esperimenti, abbiamo scoperto che le piante funzionano come 'filtri purificatori' che ci aiutano a mitigare l’inquinamento atmosferico e come 'condizionatori naturali' che abbassano le temperature delle nostre città regolando il microclima urbano" ha spiegato Tironi.
La natura protagonista
Non solo teoria ma anche pratica.
Venerdì 25, in occasione dell'evento mondiale dei Fridays for future (in cui i giovani attivisti di tutto il globo si ritrovano per re-agire al cambiamento climatico), le due classi si sono riunite per concludere con un gesto semplice e al contempo simbolico, che racchiude l’essenza dell'intero progetto.
I bambini, in qualità di cittadini, hanno infatti potuto apportare concretamente il loro contributo per migliorare il futuro a partire sin da subito.
Come?
Piantumando un nuovo albero.

In un prato alla periferia del paese, carichi dello slogan "Più alberi, più aria pulita" hanno dato dimora a un piccolo ciliegio.
Ognuno dei quaranta bambini presenti ha impugnato la vanga, prendendo parte attivamente a questa "rivoluzione" positiva.
Una volta conclusa l'operazione, hanno creato una sorta di aiuola grazie a dei sassi decorati con i loro nomi e posizionandoli a forma di cuore.
Affinché la loro traccia rimanesse nel tempo.
La pace attraverso la lettura
A illuminare la giornata, alcune sorprese inaspettate.
Il prato, infatti, si è trasformato in un "luogo magico" dove i bambini sono diventati i protagonisti di una scena di armonia, pace e rispetto per la madre-natura.
Come membri di una bellissima tribù, si sono radunati nello spazio verde per assistere a una lettura speciale.
L'autrice Valentina Pitozzi ha infatti dedicato loro un capitolo del suo libro "La selenauta Eva e i colori della Luna", che rimanda proprio all'importanza della tolleranza e del rispetto nei confronti della natura.
L'emozione per l'appassionante "lezione" ha lasciato poi spazio a un momento più riflessivo, dove gli alunni hanno preso pieno contatto con l'ambiente circostante ma soprattutto con le proprie sensazioni.
Una breve ma intensa meditazione che li ha portati a immaginare il loro mondo ideale, fatto di pace ma anche di amore e bellezza, dove tutti si possano sentire speciali.

Una mattinata davvero ricca, al cui termine è stato donato un piccolo regalo: una matita piantabile che dopo essere stata utilizzata potrà essere piantata per far crescere un abete. In questo modo anche a casa bambini potranno portare avanti l’obiettivo del progetto.