Difendere il Lago D’Idro e l’intera asta del fiume Chiese trentino e bresciano. Questi gli obiettivi della petizione promossa dall’Associazione Amici della Terra Lago D’Idro e Valle Sabbia insieme a Legambiente Lombardia.
“La situazione di crisi idrica registrata nel Nord Italia negli ultimi anni è preoccupante: se fiumi e laghi hanno portate ridotte, a soffrirne è l’intero ecosistema”. Queste le motivazioni che hanno spinto le associazioni ambientaliste alla raccolta firme per presentare alle autorità competenti un appello affinché venga stabilita una gestione coordinata dell’intero bacino imbrifero, su tutta l’asta trentina e bresciana, per salguardare il deflusso minimo vitale in ogni tratto del fiume Chiese e per difendere i livelli ecosostenibili del lago d’Idro.
Domani, martedì 14 marzo, alle 10.30 in via Tosio 1 a Brescia ne parleranno il presidente di Legambiente Lombardia Barbara Meggetto e il presidente della Terra Lago D’Idro e Valle Sabbia Gianluca Bordiga.