Pesce scaduto: maxi sequestro in provincia di Bergamo e Brescia
Sanzioni per oltre 25mila euro. Operazione coordinata dal Centro Controllo Area Pesca della Direzione Marittima di Venezia
Oltre 2 tonnellate di pesce scaduto sono state sequestrate in Veneto e nelle province di Bergamo e Brescia dalla Guardia Costiera di Venezia.
Pesce scaduto, multe per 25mila euro
Il maxi sequestro è stato messo a segno per mancata tracciabilità, prodotto scaduto e mancato rispetto delle procedure di controllo Haccp, con sanzioni per oltre 25mila euro. L’poperazione è stata coordinata dal Centro Controllo Area Pesca della Direzione Marittima di Venezia, in collaborazione con il personale del settore veterinario delle Aziende sanitarie locali alla filiera ittica nelle province di Brescia, Bergamo e in Val Camonica.
Controllati ristoranti e grossisti
Sono stati controllati due ristoranti e tre grossisti. Nel complesso le multe elevate sono state 13. La maggior parte del prodotto ittico irregolare, che è stato posto sotto sequestro, ha riguardato un grossista nel bresciano. L’attività del Centro di controllo area pesca ha giurisdizione sotto la Direzione Marittima di Venezia, che comprende tutto il Veneto e le provincie lombarde di Bergamo, Brescia e Mantova.