Perosso invaso dalla plastica

La località di Castel Goffredo piena di rifiuti nei fossi e nei canali

Perosso invaso dalla plastica
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Perosso invaso dalla plastica, nella località di Castel Goffredo plastica e bottiglie di vetro ovunque

Rifiuti

La plastica invade la località Perosso. Una delle zone paesaggisticamente parlando più belle dell’Alto Mantovano, con canali e fossi, oltre ai famosi “fontanoni”, e cioè le sorgive di acqua che riempiono i corsi d’acqua della frazione di Castel Goffredo, è letteralmente invasa da bottiglie e oggetti di palstica, senza dimenticare le bottiglie di vetro e le lattine. I fossi ne sono pieni. Basta passare a piedi, o in bicicletta, perchè lo spettacolo sia evidente. L’idea che ci si fa, passeggiando accanto ai canali, è che siano rifiuti gettati spesso dai finestrini.

Perosso invaso dalla plastica, nella località di Castel Goffredo plastica e bottiglie di vetro ovunque
Lattine al Perosso

La strada che conduce a Castiglione è stretta e ci passano solo le auto, la sosta è quasi impossibile. I fossi accanto sono pieni di bottiglie (principalmente) e contenitori usa e getta per alimenti. C’è anche chi preferisce perdere tempo a infilare le bottiglie di plastica nei rami delle piante anzichè prendersi la briga di portare il contenitore fino a casa e gettarlo nella plastica (in un Comune dove la raccolta differenziata tocca il 91%). Maleducazione, poca attenzione, pigrizia, tutte motivazioni soft per raccontare, invece, di un’inciviltà dilagante che ha preso di mira un’area dove la plaude, con i suoi suoni, colori e animali, trasforma un paesaggio collinare in un’oasi ecologica magnifica.

Perosso invaso dalla plastica, nella località di Castel Goffredo plastica e bottiglie di vetro ovunque
Bottiglie nei fossi

Poco distante dalle case della piccola frazione e prima di arrivarci, partendo da contrada Perosso Sopra, c’è una zona dove il fosso si allarga e ci sono animali quali oche, galline e pesci, che trasformano il paesaggio in una vera ansa che nulla ha da invidare a ciò che si vede nei film ambientati sul Grande Fiume Po. Qui l’acqua scorre e la plastica non c’è, segno che senza dubbio si va a depositare o sul fondo o vicino alle chiuse, finendo dunque nei piccoli canali e fra i canneti, zone di riproduzione degli uccelli autoctoni. L’Amministrazione, nei mesi passati, aveva sottolineato come l’abbandono dei rifiuti stava dilagando, ma qui più che abbandono (dato che non ci sono – fortunatamente – sacchetti e cumuli) si tratta solo di inciviltà perchè ci sono piccoli rifiuti abbandonati quasi sicuramente da persone di passaggio.

Perosso invaso dalla plastica, nella località di Castel Goffredo plastica e bottiglie di vetro ovunque
sacchetti al Perosso

Più che multe e severi controlli servirebbe riacquistare un poco di senso civico e di amore per la natura incontaminata. Per preservarla come tale.

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