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Pericolo di vita per il paziente? La notifica arriva via sms
L’avviso che un risultato di laboratorio rappresenta un pericolo di vita per il paziente arriva via sms. È il nuovo sistema all’avanguardia adottato dall’Azienda Socio Sanitaria Territoriale di Mantova per comunicare tempestivamente i valori critici degli esami eseguiti in regime di degenza e rispondere con altrettanta rapidità all’emergenza. Un progetto nato dalla collaborazione tra i professionisti del Dipartimento Laboratorio e la struttura di Chirurgia Generale che pone ancora una volta il servizio di Laboratorio dell’ASST tra i centri di eccellenza italiani.
L’avviso che un risultato di laboratorio rappresenta un pericolo di vita per il paziente arriva via sms. È il nuovo sistema all’avanguardia adottato dall’Azienda Socio Sanitaria Territoriale di Mantova per comunicare tempestivamente i valori critici degli esami eseguiti in regime di degenza e rispondere con altrettanta rapidità all’emergenza. Un progetto nato dalla collaborazione tra i professionisti del Dipartimento Laboratorio, diretto da Franco Manzato, e la struttura di Chirurgia Generale, diretta da Luigi Boccia, che pone ancora una volta il servizio di Laboratorio dell’ASST tra i centri di eccellenza italiani. Si tratta di un software in funzione da circa un mese che attualmente viene utilizzato da una ventina di reparti, ma che in breve tempo sarà esteso a tappeto sul resto dell’azienda.
I valori ritenuti critici sono configurati per struttura, sesso ed età. In presenza di un valore critico, il professionista del laboratorio responsabile della validazione clinica del risultato lo notifica al reparto richiedente, inserendo tramite il terminale un semplice codice a commento dell’esame. Questa operazione avvia la trasmissione automatica di un sms al cellulare di cui dispone il personale di guardia della struttura interessata e, contemporaneamente, un allarme nel sistema informatico utilizzato per la richiesta degli esami e la comunicazione dei referti.
Il nuovo software evidenzia i valori critici segnalati, quelli presi in carico dal reparto e quelli non visti entro un lasso di tempo di 20 minuti. Il sistema non solo segnala che il valore critico non è stato ancora visualizzato, ma invia automaticamente una mail all’operatore del laboratorio che avviato la procedura di notifica. La tracciabilità dell’intero percorso di avviso e la conferma di lettura costituiscono un passo importante nel miglioramento della qualità, della sicurezza e dell’efficienza.
La modalità in uso nella maggior parte delle strutture sanitarie consiste infatti nella comunicazione telefonica e nella trasmissione verbale dei risultati critici con un allungamento dei tempi, un impegno più consistente da parte del personale, la possibilità che nella procedura intervenga un intermediario e, di conseguenza, una maggiore esposizioni a rischi per errori o ritardi nel passaggio di informazioni.
