Per adesso nessuno può ammazzare i lupi

Per adesso nessuno può ammazzare i lupi
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Grande soddisfazione, specie per gli animalisti, ma anche per la stra-grande maggioranza degli italiani, per la decisione, presa oggi dalla Conferenza Stato-Regioni, di rinviare la discussione che riguarda la gestione del lupo in Italia e che include misure di abbattimento. Il lupo, almeno per ora, è salvo. La decisione di non discutere e ratificare in Conferenza Stato-Regioni il provvedimento che include l’abbattimento del lupo non è la miglior notizia possibile, poiché si tratta soltanto di un rinvio.

Una proroga, una finestra di tempo concessa alla discussione collettiva, tuttavia può essere molto più inclusiva di quanto lo sia stata la precedente. Le Regioni hanno fatto la loro parte, rivedendo in alcuni casi le loro posizioni iniziali. Le associazioni ambientaliste hanno incontrato il presidente della Conferenza Stato-Regioni in mattinata e con lui hanno concordato un rinvio. Ora verranno rivalutati i documenti e le opinioni a livello nazionale.

Ciascuno dovrà fare la propria parte: Regioni, associazioni e Governo. In tanti si augurano che vangano messi a disposizione i fondi necessari a finanziare azioni alternative e deterrenti alle uccisioni. Potrebbe essere un buon inizio per conciliare le esigenze degli allevatori e meglio garantire la sopravvivenza del lupo».


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