Parco Pescheto di via Lamarmora: siglato un patto per interventi di inclusione sociale
É stato siglato un patto tra il comune di Brescia e l'Associazione Perlar - Organizzazione di Volontariato
Parco Pescheto di via Lamarmora: siglato un patto per interventi di inclusione sociale.
Al Parco Pescheto di via Lamarmora
É stato siglato un patto tra il comune di Brescia e l'Associazione Perlar - Organizzazione di Volontariato per la realizzazione di progetti e interventi di inclusione sociale rivolti in particolare ai giovani, nel Parco Pescheto di via Lamarmora.
Finalità
L'obiettivo è coinvolgere i giovani che spesso vivono situazioni di marginalità, ma anche la comunità, tramite un confronto con gli abitanti e con le realtà del quartiere al fine di rendere il parco un luogo vivo e partecipato. Una particolare attenzione sarà riservata alla zona tra via Corsica e via Lamarmora, adiacente al bocciodromo, dove si sono recentemente verificati diversi episodi di disturbo per gli abitanti. L’Associazione Perlar creerà laboratori educativi di comunità, momenti di festa e mercatini dedicati al riuso e al riciclo, coinvolgendo i ragazzi e le ragazze che frequentano il parco.
Dopo aver utilizzato il parco per feste o per altre attività, verranno effettuati piccoli interventi di pulizia che, in ogni caso, non sostituiranno le pulizie ordinarie. Per rispondere alle esigenze e ai bisogni degli adolescenti e dei giovani del quartiere, l’Associazione Perlar collaborerà inoltre con le altre realtà della zona.
L’Amministrazione comunale, da parte sua, metterà a disposizione dell’Associazione Perlar gli spazi del Parco Pescheto, fornendo un supporto tecnico e logistico per la realizzazione delle attività programmate, anche attraverso il coinvolgimento del Consiglio di Quartiere.
Il Comune di Brescia effettuerà comunque la manutenzione ordinaria e straordinaria delle aree verdi, valutando insieme con l’associazione Perlar eventuali interventi migliorativi per l’utilizzo degli spazi del parco.
Fino al 30 novembre 2025
L’Amministrazione comunale, inoltre, erogherà all’Associazione Perlar fino a un massimo di cinquemila euro, ripartiti tra gli anni 2024 e 2025, a titolo di rimborso spese per le attività e i servizi svolti, a seguito della presentazione della documentazione giustificativa delle spese sostenute e di un report relativo alle attività eseguite. Il patto avrà termine il 30 novembre 2025 e potrà essere rinnovato attraverso un accordo sottoscritto tra le parti.