Palazzolo piange Bruno Lancini, anima del volontariato che amava il mondo e la sua città
Si è spento questa sera, martedì 28, gettando nel lutto il mondo dell'associazionismo: a giugno si era spenta anche la madre, Santina Vezzoli
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Si è spento all'età di 71 anni Bruno Lancini, anima del volontariato di Palazzolo sull'Oglio e presidente dell'associazione Ekologia Italica. Un lutto che ha colpito l'intera città, dove è amato e conosciuto, che ora si è stretta a lutto alla famiglia Lancini per piangere il palazzolese, a cui a lo scorso maggio era stato consegnato il riconoscimento civico.
Palazzolo piange Bruno Lancini, anima del volontariato
Classe 1953, al secolo Roberto, Bruno Lancini è stato pilastro e motore del volontariato di Palazzolo sull'Oglio. Spinto da una forte passione per la natura e per la sua tutela, il 71enne ha fondato prima l’Ekoclub International, poi l’associazione Ekologia Italica, promuovendo interventi specifici di riqualificazione del verde in molti luoghi cittadini, oltre a numerose iniziative per bambini e giovani a cui ha sempre cercato di trasmettere l'importanza di curare la natura. A lui si devono le operazioni di pulizia della Rocha Magna, le Giornate del Verde Pulito, la Festa dell’Albero, l’evento «Sul fiume è tornata la primavera» con il Parco Oglio e il progetto
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Orticolando e, per diversi anni, il progetto «Workcamp» che consiste nell’ospitare a Palazzolo ragazzi e ragazze provenienti da tutto il mondo, facendoli operare in maniera attiva durante le diverse iniziative di pulizia e recupero del territorio cittadino.
Assessore sotto l'ex sindaco Alessandro Sala, a cui lo legava una forte amicizia, dal 2009 al 2012, era un promotore della cultura e della storia locale. Dalla rassegna organizzata in occasione dell'80esimo anniversario del bombardamento del ponte ferroviario alle visite guidate per la città e parchi di Palazzolo alla scoperta dei segreti delle ville Kupfer, è stato il principale attore di numerosi progetti volto a valorizzare il territorio non solo tra i palazzolesi. «Zio Bruno», così lo chiamano tutti i bimbi di Palazzolo, lo scorso maggio è stato premiato dalla città con il Riconoscimento civico «per il lodevole e generoso impegno a favore della comunità palazzolese e per le numerose attività realizzate con i giovani per la tutela e valorizzazione dell’ambiente».
Il cordoglio del Judo e del volontariato
All'amore per natura affiancava inoltre quella per lo sport, il Judo (era 4° dan), disciplina che insegna ai bambini a Sarnico. A dicembre aveva incontrato la sua ex allieva, la judoka bresciana Alice Bellandi, oro olimpico a Parigi, che oggi si è stretta a lutto per la scomparsa del suo istruttore.
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Uno dei tanti messaggi di cordoglio arrivati per il 71enne, scomparso pochi mesi dopo la madre Santina Vezzoli, morta a giugno all'alba a un passo dai 100 anni.
L'ultimo saluto
Il funerale verrà celebrato venerdì, alle 14, nella chiesa parrocchiale di San Pancrazio, partendo dalla Casa Funeraria Domus Pacis in via Gardale.