Palazzolo, il bando per la piscina va deserto: "Non potevamo partire subito al ribasso"
L'impianto ora è in gestione temporanea fino al 31 agosto. L'Amministrazione: "Faremo un'altra gara o studieremo soluzioni alternative"
Chi vuole occuparsi della piscina di Palazzolo? Ad oggi sembra nessuno, dato che il bando pubblicato dal Comune per la gestione dell’impianto natatorio di via Kennedy è andato deserto.
Il bando della piscina va deserto
L’atto, oltre all’impegno nel promuovere l’attività sportiva ed eventi di educazione e socialità, impegnava il futuro gestore a realizzare nei primi dieci anni opere di manutenzione straordinaria per 500mila euro e ad investirne altri 200mila euro negli ultimi cinque (fino al 2028), con la possibilità di allungare il periodo di concessione di un anno ogni 100mila euro investiti ulteriormente: altro sine qua non era invece il pagamento di un canone di concessione (con una base di gara di 220mila euro annui) per permettere al Comune di coprire, almeno parzialmente, le rate del mutuo che sul Bilancio comunale pesano 550mila euro all’anno.
Forse le condizioni erano troppo gravose, forse è tutta questione di strategia, puntando al ribasso. Sta di fatto che sul fronte piscina si è di nuovo in alto mare.
"Non potevamo partire subito al ribasso"
«Sappiamo che la situazione attuale per la gestione degli impianti sportivi è complessa, ma non potevamo partire con un bando al ribasso che non tenesse conto del valore della piscina e degli investimenti fatti in questo anno, oltre alle rate di mutuo che il Comune deve pagare - hanno commentato dall’Amministrazione - Stiamo già valutando come procedere cercando di mettere a punto un nuovo bando o una soluzione alternativa che tenga conto sia della situazione economica sia della qualità del servizio».
Intanto, come da accordi con la Alzano Lombardo Sport che gestisce la piscina in via temporanea, l’impianto natatorio non chiuderà e la stagione estiva proseguirà come previsto. Fino al 31 di agosto: e a settembre?