Palazzo Chigi ricorre contro l'esclusione dalle parti civili nel processo sulla strage di piazza Loggia

Palazzo Chigi ricorre contro l'esclusione dalle parti civili nel processo sulla strage di piazza Loggia a Brescia.

Palazzo Chigi ricorre contro l'esclusione dalle parti civili nel processi sulla strage del 28 maggio 1974

É stato depositato da parte dell'avvocatura di Stato ricorso in Cassazione in merito alla decisione del giudice di escludere la presidenza del Consiglio dei ministri dalle parti civili nell'udienza preliminare a carico di Roberto Zorzi. La notizia è arrivata una volta conclusa l'udienza nella quale è stato sentito Zorzi, su di lui l'accusa di aver posizionato nel cestino in piazza Loggia l'ordigno che poi è esploso nella data, diventata tragicamente conosciuta, del 28 maggio 1974.

La richiesta dei difensori di Zorzi

Da parte dei difensori di Zorzi la richiesta del non luogo a procedere nei confronti del loro assistito: secondo loro le prove che sono state presentate da parte dell'accusa non sarebbero sufficienti a definire quella colpevolezza necessaria a procedere con il rinvio a giudizio.

15 giugno 2023

Ora la prossima data rilevante in calendario è quella del 15 giugno: è stata infatti aggiornata a quel giorno l'udienza. Tutto però dipenderà da e se la Cassazione avrà, al 15 giugno, già fissato la data per la decisione del ricorso proposto da palazzo Chigi.  In quel caso sarà necessario stabilire un'altra data.