Un sospiro di sollievo

Ottavia Piana, la speleologa di Adro è tornata in superficie: i video del salvataggio

Il sindaco Moretti: "Esprimiamo la nostra riconoscenza a tutti coloro che, con professionalità e dedizione, hanno reso possibile il suo salvataggio"

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Ottavia Piana, la speleologa di Adro è tornata in superficie: i video del salvataggio.

La speleologa di Adro Ottavia Piana è salva: le parole del sindaco

"Ottavia Piana, la nostra concittadina, è finalmente tornata in superficie grazie al grande lavoro svolto dagli speleologi e dalle squadre di soccorso - queste le parole del sindaco di Adro Davide Moretti - Il suo impegno nello studio del mondo sotterraneo, un ambito tanto affascinante quanto complesso, merita il massimo sostegno e apprezzamento da parte della nostra comunità. Esprimiamo la nostra riconoscenza a tutti coloro che, con professionalità e dedizione, hanno reso possibile il suo salvataggio".

Finalmente si può tirare un sospiro di sollievo: dopo un intervento lungo e complesso che si è concluso alle 3.10 di oggi (mercoledì 18 dicembre 2024) Ottavia Piana, speleologa di 32 anni che dalla serata di sabato 14 dicembre 2024 si trovava bloccata nell'Abisso Bueno Fonteno a seguito di una caduta di circa cinque metri è salva. A seguito della caduta la giovane ha riportato alcune fratture.

 

 

Non si tratta però della prima volta. Nel luglio 2023, infatti, la donna fu vittima di un incidente simile nello stesso posto. In quel caso, però, riportò ferite più lievi e ci vollero "solo" due giorni per riportarla in superficie.

24 ore di anticipo

 

Come riportato da PrimaBergamo, a dispetto di quanto era stato detto negli ultimi giorni e nelle ultime ore, le operazioni di salvataggio si sono concluse con un anticipo di circa 24 ore sulla tabella di marcia prevista. Questo perché l'ultimo tratto di grotta è stato fortunatamente percorso molto più velocemente rispetto a un anno fa - quando ci vollero 12 ore solo per lui - grazie alle operazioni di decostruzione degli spazi avvenuti in precedenza e perché si sono evitate continue e lunghe pause per fare riposare Piana (ovviamente con il parere positivo dei medici).

 

Ricoverata al Papa Giovanni

È intorno alle due di notte che si è capito che la conclusione della vicenda era ormai vicina. Al campo base allestito dai soccorritori (si parla di ben 159 membri del Corpo nazionale Soccorso alpino e speleologico di tredici regioni) è salita l'adrenalina e l'entusiasmo e, alle 3, in cielo si è visto l'elisoccorso chiamato da Sondrio e che ha poi accolto Piana una volta tornata in superficie. Sul posto arrivano anche i familiari della 32enne.

Come racconta L'Eco di Bergamo, una volta tornati in superficie i soccorritori hanno spiegato di come sia stata Piana a incoraggiarli negli ultimi metri della risalita, nonostante le sue energie fossero al lumicino a causa dei traumi riportati a vertebre e costole e alle fratture a ossa facciali e a un ginocchio. Alle 4, Piana è arrivata - in elicottero - all'ospedale Papa Giovanni XXIII di Bergamo, dove è ricoverata. Parallelamente, tra i soccorritori è scattata la festa.

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