Ospitaletto sgomenta per l'omicidio di Manuela Bailo

Anche il primo cittadino Sarnico ha espresso cordoglio per la vittima e per la famiglia dell'assassino.

Ospitaletto sgomenta per l'omicidio di Manuela Bailo
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Sgomento e incredulità a Ospitaletto. Una comunità sconvolta per l'assassinio di Manuela Balio e vicina alla famiglia dell'omicida.

Ospitaletto sgomenta per l'omicidio di Manuela Bailo

Si è svegliata nello sgomento Ospitaletto. Ancora attonita dai fatti di ieri. Un episodio talmente tragico che ha toccato in profondità il cuore di tutti.

Manuela Bailo, trentacinquenne di Nave, è stata uccisa da Fabrizio Pasini, 48 anni, di Ospitaletto appunto.

Proprio qui è cresciuto, proprio qui abitava. Proprio qui, nella casa di famiglia, ha ucciso la sua amante. I vicini lo hanno descritto come una persona tranquilla, normale. Allegra e sorridente. Tutti faticano a credere che quell'uomo con la faccia da bonaccione abbia commesso un femminicidio.

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Il commento del primo cittadino

Immediato anche il commento del primo cittadino di Ospitaletto, Giovanni Battista Sarnico.

Il primo pensiero è per Manuela e per il dramma della sua famiglia; un dramma che coinvolge anche i familiari dell'omicida individuato, di cui posso dire che siano buone famiglie. L'Amministrazione comunale ha messo a disposizione degli inquirenti tutti gli strumenti in proprio possesso, e il supporto della Polizia locale, in particolare con la messa a disposizione del sistema di video sorveglianza che risulterebbe avere fornito un ausilio importante alle indagini. Rimango costernato per vedere un nostro concittadino coinvolto in un delitto efferato. Tale ennesimo femminicidio rafforza la nostra convinzione nel continuare ad operare, dopo l’apertura dello sportello Antiviolenza con attività di prevenzione, sensibilizzazione e supporto diretto alle donne esposte.

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