solidarietà

Orzivecchi, inaugurato il defibrillatore in memoria di Mauro Gallina

E' stato acquistato dal Gruppo volontari dell’Oratorio e dall’Asd a tre anni dalla scomparsa del volontario

Orzivecchi, inaugurato il defibrillatore in memoria di Mauro Gallina
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Orzivecchi, inaugurato il defibrillatore in memoria di Mauro Gallina. Lo strumento salvavita è ora disponibile per la comunità grazie all'impegno dell'Asd San Germano e dei volontari dell'Oratorio.

La cerimonia

Partecipata la cerimonia inaugurale, di ieri sera (sabato 7 dicembre) nonostante il mal tempo, del totem che custodice il defibrillatore pubblico. Sito in via Piccinelli al civico 62, è stato acquistato dal Gruppo volontari dell’Oratorio, dall’ Asd Oratorio Orzivecchi che hanno unito le forze con alcuni sponsor. Il defibrillatore è stato dedicato ad un uomo che tra le mura dell’oratorio e non solo, ha lasciato un segno indelebile: Mauro Gallina.
Il volontario orceano, scomparso tre anni fa improvvisamente proprio per un arresto cardiaco, era molto amato dalla comunità per il suo impegno costante al servizio del prossimo.

Testimonianze

"Il defibrillatore è stato donato  circa 7 anni al nostro oratorio grazie al contributo del comune e degli amici del Circolo della libera caccia e pesca di orzi vecchi - ha spiegato Antonio Invenizzi, vice presidente dell'Asd -  per alcuni anni è stato di uso esclusivo della Asd per le partite . Adesso con il contributo degli amici di Gallina abbiamo potuto investire nella relizzazione del totem per renderlo disponibile alla comunità. E' il nostro modo per ricordare una persona come Mauro Gallina che per l’oratorio ha fatto e ha dato tanto".

Gallina è stato difatti una colonna portante per il gruppo dei volontari. Nel cuore della società Gallina era un faro di solidarietà e speranza, illuminando il cammino verso un futuro responsabile e collaborativo. Un atto di pura generità, il suo che si è rivelato motore di cambiamento. Con il suo operato difatti, Mauro ha saputo creare un gruppo solido e forte.

"Mauro è stato fondamentale per ricostituire il gruppo dei volontari dell’oratorio che si era disperso un po' - ha aggiunto il sindaco Gianluigi Sturla - La sua morte ha sicuramente creato un vuoto ma non deve essere un monito ad abbandonare le cose, ma continuare a lavorare insieme".

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