Orrore al cimitero, profanata un'altra tomba per rubare gioielli e denaro
A distanza di poco più di due settimane da un altro episodio simile.
Profanata un'altra tomba nel cimitero di Montirone.
Profanata un'altra tomba per soldi e gioielli
Un altro orrore al cimitero di Montirone. Nella notte i ladri hanno profanato un'altra tomba, per rubare soldi e gioielli. Era già avvenuto poco più di due settimane fa e stavolta nel mirino è finito il fratello del rom 28enne morto nel 2010, ovvero il 31enne anch'esso morto nel 2010: durante una fuga da un posto di blocco dei Carabinieri una volta abbandonata la macchina (durante l'inseguimento dei militari) attraversarono il torrente Gandovere, o almeno quello era il loro intento perché non riemersero vivi. Purtroppo ad unirli nel destino è stato anche questo macabro gesto, a distanza d i 12 anni. Come successo nel primo caso, i ladri avrebbero aperto la tomba alla ricerca di soldi e gioielli, sepolti solitamente insieme alla salma come nell'uso e delle tradizioni rom.
I Carabinieri giunti poi sul posto, avrebbero trovato i panni destinati a custodire monili e gioielli abbandonati a terra, mentre non sarebbero stati toccati altri oggetti presenti nella bara come creme e cellulari.