Oasi apistica del Garda: festa a rischio se non saranno raccolti i 4mila euro

Mancano 4 giorni alla Grande Festa di Primavera dell’Oasi apistica del Garda, ma la festa rischia di non farsi se entro venerdì 21 marzo 2025 non saranno raccolti 4mila euro.

Raggiunta la metà del budget

“Abbiamo superato la metà del nostro budget, del nostro obiettivo e siamo molto contenti – spiega Raffaella Guerrieri - Con quello che abbiamo raggiunto, che sono 2.000 euro, abbiamo portato l'acqua alle api, abbiamo acquistato a parte dell'attrezzatura che ci serviva per la casetta, l'apiario olistico. Ci stiamo preparando per accogliervi nella cascina. Ma se piove cosa facciamo? Ci stiamo organizzando per avere più spazi coperti possibili, abbiamo due grandi portici dove possiamo fare la musica, dove possiamo fare la nostra merenda a base di miele, Yoga e Dian Chan potremo farlo nella nostra stalla che è comunque ristrutturata e soprattutto nell'apiario. Con piccoli gruppi ci muniremo di ombrellini, attraverseremo comunque il nostro apiario, la nostra oasi apistica e si potrà andare a fare l'esperienza sensoriale con le api nella nostra casetta che è coperta e ha una bellissima visuale anche sotto la pioggia. L'emozione è comunque garantita, mentre in cascina ci sarà la musica di Titti Castrini e della sua band che potrà rallegrare il momento anche se è sotto la pioggia”.

Oasi apistica del Garda: la sfida social

Gli organizzatori hanno anche in mente un piccola sfida social

“Vogliamo lanciare anche un piccolo concorso: chi farà foto e video con l'hashtag DipendeBeHappy, le posterà e riceverà più mi piace potrà avere in premio i nostri servizi, come la visita in apiario su prenotazione, il massaggio Shatsu, una seduta di yoga, le creme di BeeIT e tante altre cose bellissime e interessanti.”

Ma non tutto sta per andare per il meglio e qundi è lecito domandarsi: cosa succede se il budget non verrà raggiunto?

“È importante sapere che se non riusciamo a raggiungere il budget, la piattaforma Ginger restituirà i soldi a tutti i donatori e questa è una cosa molto triste sia per i donatori che per noi e quindi la festa non si farà. Questa è la regola di questo tipo di crowdfunding, quindi è fondamentale che con piccole cifre tutti partecipino e ci sostengano. Se ci sarà il diluvio universale stabiliremo una data e comunque tutti i donatori avranno i loro premi successivamente alla festa su prenotazione, quindi ci sarà un riconoscimento per tutti quanti”.