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Nuovo parcheggio a Sanpolino: approvato il progetto esecutivo

La nuova struttura amplierà l’offerta di parcheggio a disposizione degli utenti del vicino centro sportivo che al momento, in occasione di manifestazioni o eventi sportivi, risulta insufficiente

Nuovo parcheggio a Sanpolino: approvato il progetto esecutivo
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Nuovo parcheggio a Sanpolino: approvato il progetto esecutivo.

Nuovo parcheggio a Sanpolino

É stato approvato lo scorso 4 settembre dalla Giunta comunale il progetto esecutivo di un nuovo parcheggio a raso in via don Luigi Barberis, all’angolo con Corso Bazoli a Brescia, che coprirà una superficie di 3.090 metri quadrati. La nuova struttura amplierà l’offerta di parcheggio a disposizione degli utenti del vicino centro sportivo che al momento, in occasione di manifestazioni o eventi sportivi, risulta insufficiente. Nella progettazione è stato scelto di minimizzare l’impatto paesaggistico optando per soluzioni poco invasive, in sintonia con l’ambiente circostante e a protezione degli elementi naturali esistenti.

Prevista la realizzazione di oltre 100 stalli in sosta

Il progetto prevede la realizzazione di 103 stalli di sosta in ghiaietto bianco lavato, materiale che permette il drenaggio dell’acqua, e di corsie interne in asfalto. Tra l’asfalto e il ghiaietto verrà inserita una cordonatura di calcestruzzo. Per poter realizzare il parcheggio sarà necessario sbancare circa 1.850 metri cubi di terreno superficiale una parte del quale, qualora dovesse risultare idonea, verrà utilizzata per riempire le aiuole. Il parcheggio è stato progettato applicando tecniche di drenaggio urbano sostenibile. Lo smaltimento delle acque meteoriche sarà garantito, oltre che dalla permeabilità degli stalli, anche da una serie di canali drenanti. Il parcheggio verrà illuminato da pali a braccio singolo e a braccio doppio.

Per evitare il passaggio indiscriminato delle auto tra una corsia e l’altra, per meglio regolamentare la sosta e per proteggere le fasce alberate dagli urti dei veicoli verranno realizzate aiuole rialzate su cordoli in calcestruzzo nelle quali saranno piantumati 35 gelsi senza frutto (Morus Fruitless) - uno ogni tre posti auto - alberi caratteristici delle campagne bresciane che, assieme alla porzione drenante del parcheggio, contribuiranno a ridurre la formazione dell’isola di calore estiva tipica dei parcheggi tradizionali realizzati in contesti fortemente urbanizzati. Le aiuole saranno inoltre seminate a prato semplice.

A est il parcheggio sarà delimitato da gabbioni rimovibili, in rete metallica, contenenti ciottoli e pietra: una soluzione che permette il contenimento del terreno e il superamento del dislivello, evitando opere in calcestruzzo e riducendo l’impatto ambientale.

Per garantire un facile accesso agli utenti l’ingresso e l’uscita saranno affacciati su corso Bazoli. Saranno posizionati portali in acciaio con limitatori di altezza con il traverso rimovibile per consentire l’utilizzo soltanto agli autoveicoli. I percorsi pedonali, larghi un metro, saranno evidenziati dalla segnaletica orizzontale bianca. I posti auto per disabili saranno collegati ai percorsi pedonali tramite rampe con pendenza inferiore al 5%.

La nuova struttura avrà un costo complessivo di 490mila euro (somme a disposizione Iva e oneri compresi). Le procedure di gara sono in corso. I lavori dovrebbero iniziare a partire dai primi mesi del prossimo anno e dovrebbero concludersi entro la fine della primavera del 2025.

Le parole dell'assessore Muchetti

“Ormai da diversi anni stiamo realizzando infrastrutture sportive in grado di ospitare competizioni di livello internazionale, dotandole di tutti i servizi necessari. Il nuovo parcheggio a raso in via don Lugi Barberis completerà l’offerta dei parcheggi della zona, incrementandola di oltre un centinaio di posti auto -  ha dichiarato l’Assessore ai Lavori pubblici Valter Muchetti - .L’intervento, previsto nel Pgt, sarà di grande utilità per il quartiere, soprattutto in vista della realizzazione di due nuovi impianti sportivi che saranno ultimati entro il 2026. Il parcheggio, ci tengo a sottolinearlo, sarà ben integrato con il paesaggio circostante e, soprattutto, sarà realizzato con grande attenzione nei confronti dell’ambiente”.

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