Nuova colonna laparoscopica all'ospedale di Asola FOTO e VIDEO

La nuova colonna laparoscopica consentirà inoltre di eseguire interventi laparoscopica in contemporanea con i colleghi della chirurgia generale con i quali si doveva in precedenza condividere l'unica apparecchiatura presente. 

Nuova colonna laparoscopica all'ospedale di Asola FOTO e VIDEO
Pubblicato:
Aggiornato:

Presentata questa mattina, alla presenza dei professionisti dell'ASST e delle varie autorità la nuova colonna laparoscopica donata all'ospedale di Asola dall'associazione Amici dell'ospedale, grazie alla generosità della comunità locale.

Nuova colonna laparoscopica all'ospedale di Asola

L'apparecchiatura, del valore di 65mila euro, apporterà vantaggi all'attività chirurgica dell'ospedale locale e sarà utilizzata in particolare dagli specialisti della struttura di Ostetricia e Ginecologia, diretta da Tazio Sacconi. In primo luogo si vedrà un miglioramento tecnologico, dal momento che si tratta di una delle ultime versioni ad alta definizione esistenti sul mercato. All'acquisto dello strumento hanno contribuito varie realtà oltre a quella già citata, anche il comune di Asola, la Banca Cremasca e Mantovana Credito Cooperativo Società Cooperativa, il Rotary Club Postumia e la Fondazione Comunità Mantovana.

Lo strumento

L'eccellente qualità e particolari dettagli anatomici dello strumento permetterà ai professionisti di essere ancor più precisi e meno invasivi negli approcci chirurgici. Inoltre, la nuova colonna consentirà di eseguire interventi laparoscopica in contemporanea con i colleghi della chirurgia generale con i quali si doveva in precedenza condividere l'unica apparecchiatura presente.

Nell'ultimo anno la struttura di ostetricia e ginecologia di Asola ha eseguito oltre 100 interventi endoscopici in regime di ricovero.

"Il dottor Pajola già lo scorso anno aveva espresso il desiderio di avere una colonna laparoscopica solo per ginecologia - ha commentato il direttore del reparto, il dott. Tazio Sacconi - con il dott. Superbi siamo giunti ad una conclusione che è quella che presentiamo oggi nel presso".

"Si vede che è un ospedale che ha voglia di allargare i propri orizzonti" ha ricordato poi il dott. Maurizio Gavalotti. Inerente il tema si ricorda la serata del 5 dicembre, alle ore 21 all'interno del Teatro San Carlo, evento realizzato in collaborazione tra amici dell'Ospedale e il comune. Ingresso gratuito.

TORNA ALLA HOME

Seguici sui nostri canali