Notte di paura: accoltellati due indiani
Ancora da accertare le cause della discussione che hanno portato due italiani a cercare, seguire e ferire i malcapitati
E' successo tra mercoledì e giovedì a Borgo San Giacomo. L’allarme è scattato poco dopo mezzanotte a causa di una lite avvenuta pochi minuti prima.
Notte di paura
"Una scena da film", "Cose mai viste", "Sono davvero incredula, non è possibile che qui accadano queste cose", le voci si rincorrono in paese. La comunità è in fermento dalla notte tra mercoledì e giovedì quando due indiani sono stati accoltellati. Le opinioni si rincorrono tra chi c’era e chi ha sentito raccontare «da fonte certa», l’unica cosa sicura è che quello che è accaduto è un fatto gravissimo.
Con l’arrivo del caldo le persone si ritrovano più volentieri all’aperto, bar, giardini, anche all’oratorio che a Borgo è un punto di riferimento per tutta la comunità, ma mercoledì sera le cose non sono andate come sempre. Verso le mezzanotte sono stati allarmati i soccorsi: «evento violento da arma bianca».
Quello che è sicuro è che durante la serata una coppia di italiani ha avuto una animata discussione con una coppia di indiani, tanto che non sono mancate parole dai toni forti, qualcuno riferisce anche di aver udito minacce vere e proprie verso quest’ultimi. Gli italiani se ne sono andati salvo ripresentarsi poco dopo armati di coltelli per "risolvere»" la discussione iniziata poco prima.
Accoltellati due indiani
Inizia una "caccia all’uomo" e quando hanno trovato i due indiani di 29 e 31 anni li hanno accoltellati: il primo in via Magenta, mentre il secondo in via Ferrari, entrambi finiscono agli ospedali rispettivamente di Chiari e Manerbio, fortunatamente senza gravi conseguenze, uno è già stato dimesso oggi, giovedì 29 giugno, e l’altro è in procinto di tornare a casa. Se molte cose si sanno, molte altre sono affidate ai "rumors" di paese. Quello che è certo è che la coppia di italiani è nota alle Forze dell’ordine, e alla comunità, per essere «turbolenta» e spesso rendersi protagonista di episodi al limite della legalità, mentre ancora al vaglio dei Carabinieri, che stanno raccogliendo prove e informazioni sul caso, i motivi della lite che rimangono sconosciuti.
Dopo l’aggressione, avvenuta nelle vie vicine all’oratorio, i cittadini hanno iniziato a scambiarsi messaggi sui social, alcuni sostengono che i due accoltellati fossero estranei alla lite, i veri protagonisti si erano nascosti, e che abbiano subito un attacco immotivato da parte degli italiani in cerca di soddisfazione.
L'intervento del sindaco
Questa informazione non è ancora stata confermata da chi di dovere, invece anche il sindaco Giuseppe Lama, sempre molto attivo e presente nella vita cittadina, ha voluto rilasciare una dichiarazione a mezzo Facebook.
«Questo è un episodio di grave violenza, successo ieri sera nella nostra comunità. Gli autori sono due italiani residenti da poco nel nostro Comune e già protagonisti di altre violenze. Fortunatamente i ragazzi indiani feriti non sono in gravi condizioni e gli auguriamo una pronta guarigione. Invece i violenti sono stati fermati dal pronto intervento dei Carabinieri, questo non è un episodio di razzismo in quanto i due irresponsabili avrebbero aggredito chiunque avesse avuto un contrasto con loro a prescindere dalla nazionalità. Ci auguriamo di non vederli per parecchio tempo. Ho assistito alle operazioni di soccorso e darò informazioni più dettagliate in seguito. Assicuro la nostra popolazione che si tratta di un episodio isolato, causato da questi irresponsabili e che non ci sono ulteriori rischi».
Ha scritto primo cittadino. Ora non resta che attendere il termine delle indagini e gli sviluppi del caso.