Noi denunceremo: "Chiarezza sulla mancata zona rossa di Orzinuovi"
I morti sono stati tanti e ora si chiede chiarezza
Sulla mancata zona rossa per Orzinuovi? "Un imbarazzante silenzio".
Il comitato Noi Denunceremo vuole fare chiarezza
Hanno partecipato alla commemorazione a Bergamo per le vittime del CoVid, i componenti del comitato Noi Denunceremo, e adesso si augurano che possa esserci una manifestazione anche a Brescia, una delle province più colpite d'Italia.
"Siamo felici di poter partecipare alla commemorazione delle vittime della strage che si è verificata nella nostra terra e che ha colpito più di sei mila famiglie bergamasche - hanno detto - Allo stesso tempo, siamo rammaricati perchè tra tanti sindaci non si è pensato di invitare le famiglie delle vittime. Un po’ come celebrare un matrimonio senza sposi. Noi stessi siamo stati invitati a partecipare dopo numerosi solleciti al Comune di Bergamo lo scorso giovedì pomeriggio. Credevamo che per via della cassa di risonanza del lavoro svolto in questi mesi in stretta collaborazione con la Procura di Bergamo, un posto ai famigliari delle vittime spettasse senza bisogno di insistenti richieste. Del resto, sarà anche grazie all’incessante operato del comitato Noi Denunceremo e dei suoi legali che molte delle vittime che verranno commemorate domani otterranno giustizia".
Brescia, e in particolare Orzinuovi, che conta 140 croci in due mesi, non sono stati dimenticati: si cerca la verità.
"Come comitato, ci auguriamo che un simile evento possa essere organizzato anche a Brescia che ha sofferto tanto quanto Bergamo durante la pandemia - hanno concluso - Ed auspichiamo che la stessa procura di Brescia faccia luce sulle decisioni che hanno portato la Regione a non dichiarare Orzinuovi zona rossa nonostante i solleciti dell’Istituto Superiore della Sanità. Una questione intorno alla quale ruota ancora oggi un imbarazzante silenzio."