Nella frazione di Fasano continua la storica tradizione dei «Fasanei»

Si è ripetuta anche quest'anno e con una nutrita partecipazione la tradizionale processione dei «Fasanei», come vengono chiamati gli abitanti della frazione di Gardone, Fasano del Garda.

Nella frazione di Fasano del Garda la tradizione continua

Accompagnati dalla banda «Sinus Felix» di San Felice, l'usanza risale a parecchi anni fa anche se non si conosce  con esattezza quando ebbe inizio (risale almeno alla metà del Settecento come riportato in un antico manoscritto del 9 luglio 1747, anno di grave siccità sul Garda) e, nel corso del tempo, è stata trasmessa di generazione in generazione: la motivazione che spinse a compiere il pellegrinaggio fu la terribile siccità che aveva impoverito la Riviera rendendola secca e provocando fama e povertà.

I Fasanéi, però, non disperarono e i devoti pellegrini iniziarono, anno dopo anno, a percorrere il tratto di strada che da Fasano del Garda giunge sino a Salò.

«Anche quest’anno la partecipazione è stata ottima. Ad oggi la tradizione si rinnova anche per l'affidamento a Maria, in tutti gli aspetti della vita quotidiana di ciascuno di noi – ha  spiegato Anna Maffei  dell'associazione Don Ricchini Scuola del Tempo Libero – ognuno secondo le proprie intenzioni. Coinvolgente ogni anno la grande partecipazione di famiglie interessate, bambini, giovani e adulti che si uniscono anche nei paesi vicini. A partecipare anche alcuni turisti che ormai sanno della ricorrenza».

Il programma della mattinata

Il programma ha previsto il ritrovo alle 5.15 di domenica nella parrocchiale dei santi Faustino e Giovita di Fasano del Garda per la preghiera dell’Angelus e, a seguire, la processione lungo la Gardesana fino a Salò dove alle 7 è stata celebrata la Messa nella chiesa della Madonna del Carmine.

Come riportato nel libro di Claudio Maffei «Fasano Terra di confine», si dice che sul finire del 1.800 durante la processione:

«I fanciulli erano vestiti da angioletti mentre le appartenenti alla Confraternita delle “Figlie di Maria” procedevano in uniforme e le fanciulle con meno di dodici anni vestivano in bianco».

Inoltre è raccontato che:

«In altri tempi, durante la processione, parte dei fedeli indossava costumi ad imitazione dei santi e che un gruppo di donne (chiamate le carcerate) procedesse camminando all’indietro».

Inoltre, a differenza di quanto avviene oggi:

«La processione si svolgeva in andata e in ritorno da Salò».

Il 1893, in particolare, è un anno molto importante che segna la definitiva ripresa della processione  che era stata sospesa nel 1881.