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Nasce la Comunità Energetica Rinnovabile lonatese

Martedì sera il direttore operativo di Garda Uno Faini ha incontrato i soli produttori per illustrare meglio il progetto

Nasce la Comunità Energetica Rinnovabile lonatese
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Anche a Lonato del Garda nasce la Cer, ossia la Comunità energetica rinnovabile.

Comunità energetica rinnovabile

In occasione della 67esima Fiera Regionale dello scorso gennaio, l'Amministrazione comunale ha promosso una serata di presentazione della Comunità Energetica RinnovabileLonato del Garda, progetto virtuoso per la produzione di energia da fonte rinnovabile da destinare alle necessità degli edifici pubblici, nonché da condividere con cittadini e imprese lonatesi. Il 16 gennaio scorso infatti il primo cittadino Roberto Tardani e il Direttore Operativo di Garda Uno, Massimo Faini hanno incontrato i cittadini per illustrare questo progetto.

Al fine di entrare nel dettaglio delle caratteristiche e funzionamento delle Cer, martedì sera (11 marzo) nella sala Celesti del municipio si è tenuto un incontro di approfondimento rivolto solo ai produttori di energia rinnovabile. Il Direttore Faini ha spiegato nel dettaglio i benefici e il funzionamento di tali comunità, progettate per promuovere la sostenibilità e l'indipendenza energetica a livello locale.

Incontro

Entrando un po’ più nel dettaglio la Cer è una comunità che aggrega produttori da fonti rinnovabili e consumatori di energia. Il produttore di energia rinnovabile è un soggetto che realizza un impianto fotovoltaico o di altra tipologia a fonte rinnovabile. L’autoconsumatore di energia rinnovabile è colui che possiede un impianto di produzione da fonte rinnovabile e che produce energia per soddisfare i propri consumi e condividere l'energia in eccesso con il resto della comunità, mentre il consumatore di energia elettrica non possiede alcun impianto di produzione di energia, ma che ha una propria utenza elettrica.

I membri delle Comunità Energetiche Rinnovabili possono includere persone fisiche, piccole e medie imprese, enti di ricerca e formazione, organizzazioni del terzo settore, enti di protezione ambientale, enti religiosi, enti territoriali, autorità locali e amministrazioni comunali. Non possono partecipare le grandi imprese.

Tra i vantaggi elencati durante la presentazione ci sono il risparmio sulla bolletta grazie all'autoconsumo diretto, accesso a incentivi dedicati, maggiore indipendenza energetica, contrasto alla povertà energetica, attivazione di servizi di pubblica utilità e promozione di pratiche energetiche e ambientali sostenibili. Chi desidera entrare a far parte di una Comunità Energetica Rinnovabile deve sottoscrivere un modulo di adesione, prendere visione del regolamento, dello statuto, dell'atto costitutivo e conferire mandato senza rappresentanza al referente della Cer. Il cliente finale conserva tutti i suoi diritti e non cambia fornitore di energia elettrica. Più energia viene condivisa, maggiori saranno i benefici ambientali, sociali ed economici.

Obiettivi

Gli obiettivi che l’Amministrazione si è posta con la costituzione della Comunità Energetica di Lonato del Garda sono da sempre stati rivolti ai membri che aderiranno, ovvero agli incentivi dedicati (tariffa premio), alla maggiore indipendenza energetica, al contrasto della povertà energetica, all’attivazione di servizi di pubblica utilità e alla promozione di pratiche energetiche e ambientali sostenibili. All’interno della Cer il Comune assume la caratteristica di autoconsumatore di energia rinnovabile (prosumer), per la realizzazione di nuovi impianti fotovoltaici, volti all’autoconsumo diretto e alla riduzione della spesa corrente presso i propri edifici pubblici. La Fondazione Madonna del Corlo ha aderito alla «Cer Lonato del Garda» in qualità di socio fondatore nella similare figura del comune quale autoconsumatore di energia rinnovabile.

Nei giorni scorsi il Governo ha annunciato una proroga del termine per la presentazione delle domande di accesso ai fondi Pnrr, estendendolo dal 31 marzo al 30 novembre e l’ampliamento della platea dei beneficiari, includendo i comuni fino a 30.000 abitanti, i consorzi e gli enti di bonifica. l Comune di Lonato del Garda continuerà nell’ottica di una transizione urbana sostenibile a implementare e utilizzare strumenti per fornire un utile supporto a chiunque sia interessato al percorso Cer.

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