Nadia Toffa: è nata la Fondazione a lei dedicata FOTO
I fondi saranno devoluti per la ricerca al cancro e alla Terra dei Fuochi. C'è anche un sito Web.
(in copertina, papà Maurizio, le sorelle Mara e Silvia e mamma Margherita)
A giugno 2020 ci sarà anche un grande evento benefico a sostegno della Fondazione Nadia Toffa, nata in memoria della conduttrice de Le Iene. I fondi saranno devoluti per la ricerca sul cancro e per la Terra dei Fuochi.
Nata la Fondazione Nadia Toffa
“Nadia nella sua vita si è sempre battuta per far sentire la voce di chi non viene ascoltato, per portare alla luce questioni lasciate ai margini e per dare un aiuto concreto a chi ne ha bisogno. La sua volontà e la sua missione sono state il motore che ci ha portato a voler creare qualcosa con cui potessimo perseguire il suo desiderio di fare del bene. La nostra famiglia si è unita nell’idea di dar vita a una Fondazione a lei dedicata e da lì meravigliose persone si sono attivate intorno a questo progetto che oggi ha preso vita e che, anche nell’immagine che abbiamo scelto per rappresentarlo, esprime Nadia in tutto il suo essere, nel suo sorriso e nella sua gioia. Ringrazio quindi tutti coloro che stanno spendendo tempo, energie e professionalità al servizio di questo progetto che ha una missione: aiutare concretamente coloro che ogni giorno operano per migliorare la salute e la vita delle persone più deboli e indifese, perseguendo i valori di solidarietà e ricerca della verità di cui Nadia è stata simbolo e per i quali si è sempre impegnata in vita”.
Con queste parole Margherita Rebuffoni, madre di Nadia Toffa, giovane giornalista d’inchiesta che si è sempre distinta per il suo impegno e coraggio, prematuramente scomparsa a causa di un cancro contro il quale ha combattuto senza mai perdere il sorriso, ha raccontato come è nata l’idea di creare una Fondazione a lei dedicata, che è stata presentata ufficialmente oggi, 3 Dicembre 2019 a Brescia, a Palazzo della Loggia, alla presenza di Emilio Del Bono – Sindaco di Brescia; Andrea Gambini – Presidente BESTA; Gaetano Finocchiaro - Direttore Unità Operativa Neuro - Oncologia del BESTA; Stefano Karadjov - Direttore di Brescia Musei; Edoardo Ferrari - Presidente del Rotary Club Brescia Sud Ovest Maclodio; Luca Mastrostefano – CEO Gruppo WISE e dell’intera famiglia Toffa, le sorelle Mara e Silvia e il padre Maurizio. A dare il suo contributo con un video messaggio anche il Sindaco di Milano, Giuseppe Sala che ha ricordato quanto Nadia lo abbia sempre colpito per la sua forza e il suo coraggio.
IL NUOVO SITO INTERNET DELLA FONDAZIONE
Per portare avanti le battaglie di Nadia
La Fondazione, fortemente voluta dalla famiglia Toffa, vuole portare avanti le volontà e le battaglie di Nadia, aiutando la ricerca contro i tumori e altre malattie, fornendo sostegno a persone bisognose e promuovendo progetti di sostentamento e di sviluppo in zone svantaggiate, principalmente del territorio italiano. Tre in particolare gli ambiti verso i quali verranno investite energie e risorse: la salute, l’ambiente e il sociale. Tre, ad oggi, i principali destinatari individuati. Per primo l’Istituto Neurologico Carlo Besta di Milano, dove Nadia è stata in cura, seguita dal Professor Gaetano Finocchiaro.
“Vogliamo dare a tutte le persone che come Nadia hanno trovato una malattia come il glioblastoma sulla propria strada più tempo e più speranza. E’ assolutamente necessario. - spiega il Professor Finocchiaro. Per questo la nostra ricerca punta ora in due direzioni. La prima: rendere più potente e precisa la risposta del sistema immunitario al tumore, l’immunoterapia quindi, facendo arrivare linfociti “nuovi” che riconoscano il tumore come un nemico, ‘altro da sé’. La seconda: conoscere il glioblastoma prima e meglio, con la possibilità di analizzare DNA e RNA del tumore tramite puntura lombare e, speriamo in futuro, tramite un prelievo di sangue”.
LE FOTO DELLA PRESENTAZIONE:
Il forte legame con Taranto
Gli altri due beneficiari saranno il reparto Oncoematologia Pediatrica del SS.Annunziata di Taranto, che Nadia ha contribuito a far nascere promuovendo una raccolta fondi, e alcune associazioni che operano nel territorio della Terra dei Fuochi, zona spesso protagonista delle sue inchieste.
“Nadia era molto legata a Taranto – spiega Mara Toffa - e ha contribuito con il suo impegno a mettere in luce le storie dei tanti bambini ammalati a causa dell’inquinamento del polo siderurgico. Grazie anche alla famosa raccolta fondi delle magliette “Ie Jesche Pacce Pe Te” con gli “Amici del Mini Bar” è riuscita a contribuire alla nascita del reparto di Oncoematologia Pediatrica del SS.Annunziata di Taranto, che presto verrà titolato alla sua memoria. Con le attività della Fondazione vogliamo continuare a contribuire a questo reparto, che per Nadia era una missione. Inoltre, con il coordinamento di Padre Maurizio Patriciello andremo a sostenere le Associazioni che si adoperano per migliorare la vita delle persone che vivono nella Terra dei Fuochi”.
Raccolta fondi iniziata col libro ‘Non fate i bravi’
“Sono tante le iniziative che verranno messe in campo per raggiungere queste finalità- spiega Silvia Toffa. La raccolta fondi è già iniziata attraverso i proventi del libro ‘Non fate i bravi’. Sono state poi create delle magliette con un disegno che Nadia ha fatto e che celebra la vita e, grazie alla disponibilità della gente che è intorno a noi e che crede in questo progetto, verranno organizzati eventi benefici”.
Uno è già in programma per il 5 giugno 2020 e si terrà al Museo Santa Giulia che la Direzione di Brescia Musei ha concesso gratuitamente. “Fare arte è anche una forma di impegno sociale e politico, nel significato più alto del termine di senso civico e costruzione di cittadinanza. - commenta Stefano Karadjov. Per questo la storia professionale di Nadia Toffa, all'insegna della ricerca, della chiarezza e della trasparenza, è vicina all'etica che muove la nostra istituzione. Siamo pertanto particolarmente orgogliosi di ospitare il primo evento della Fondazione, a dimostrazione della nostra vicinanza a iniziative di solidarietà, unendoci così alla rete di aziende del territorio che, siamo certi, insieme sapranno dare un importante contributo a favore della mission di questa neonata Fondazione”.
Insieme per sostenere la causa
A sostenere la Fondazione Nadia Toffa anche il Rotary Club Sud Ovest Maclodio che ha deciso di devolvere gran parte dei soldi raccolti tra il 2019 e il 2020 per sostenerne le iniziative.
“La cosa più bella e nobile che possiamo fare come uomini e come rotariani – spiega Edoardo Ferrari, presidente del Club - è donare il nostro tempo professionale, dedicandolo a fare del bene. Siamo davvero felici di poter contribuire alla Fondazione Nadia Toffa, con la quale sentiamo di avere un legame affettivo e di vicinanza. Sposiamo inoltre appieno la mission della fondazione di destinare i fondi alla ricerca. Il nostro club è molto sensibile alle tematiche di salute e prevenzione, tanto da essere stato pioniere in Lombardia nel finanziare la prima campagna di prevenzione del tumore alla prostata, in collaborazione con la Fondazione Bieler Stefanini e la Fondazione Poliambulanza”.
Anche il mondo imprenditoriale si è già mosso a fianco della Fondazione, con alcune aziende del territorio in prima fila per dare il loro sostegno.
“E’ bellissimo – commenta Luca Mastrostefano, CEO di Gruppo WISE e amico della famiglia Toffa - vedere come ognuno stia mettendo a disposizione le proprie competenze e i propri servizi per riuscire a dare vita a questo progetto. Noi, come Gruppo WISE, stiamo dando il nostro sostegno attraverso quello che sappiamo fare meglio, comunicare a tutti quanto è importante questa Fondazione e gli alti scopi che ha, rendendola più conosciuta, riconoscibile e valorizzata. Quella che si è mossa intorno alla Fondazione è stata una vera e propria rete che ha coinvolto istituzioni, associazioni, forze imprenditoriali e aziende. E’ partita da Brescia, sua città natale, ma si sta già diffondendo a livello nazionale. Una rete collaborativa nata spontaneamente attorno ad uno scopo, celebrare la memoria di Nadia facendo quello che lei sapeva fare meglio, aiutare e dare voce concretamente alle persone più deboli e che ne hanno bisogno”.
La conferenza è stata anche l’occasione per presentare il nuovo sito della Fondazione, dove è già possibile fare donazioni e dove nelle prossime settimane sarà possibile acquistare i libri, le magliette e i gadget. Tutte le iniziative della Fondazione saranno inoltre aggiornate sui canali social Facebook e Instagram “Fondazione Nadia Toffa”.
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