Musicisti bresciani nel video di Rockin’1000

Musicisti bresciani nel video di Rockin’1000. Insieme ad Aperolo sono stati donati 100mila euro alla Protezione civile italiana.

Musicisti bresciani nel video di Rockin’1000

La musica che unisce, che dona, che devolve 100mila euro alla Protezione civile italiana, in prima linea per combattere l’emergenza Coronavirus. Aperol e Rockin’1000 sono stati in grado di dimostrare che con la musica le distanze non esistono. Tra i protagonisti intervenuti nel video su YouTube “#TogetherWeCan”, realizzato con il contributo di 1.200 persone, ci sono anche il clarense Daniele Zani e il coccagliese, ormai «millino» d’eccellenza, Stefano Rosa. Il tutto è avvenuto sulla base di “Una musica può fare” di Max Gazzè.

“E’ stato diverso dal solito, ma molto bello – ha spiegato Rosa – Ho girato il video, dove canto, nel mio giardino. Quello della donazione è stato un grande gesto, ma credo sia molto importante anche il messaggio sociale dell’iniziativa. In un momento così difficile si possono comunque creare delle fitte reti di rapporti. Questa è stata in grado di unire tutta Italia in nome di una passione comune. E’ stato lo prova che se c’è da fare qualcosa tutti insieme un modo lo si trova sempre”.

L’idea iniziale era quella di donare una somma per ogni partecipante, ma quando gli organizzatori si sono ritrovati migliaia di video, hanno deciso di fare del bene il più possibile e arrivare a cifra tonda.

“E’ stata una bellissima esperienza che ho vissuto sperando di suonare presto dal vivo con loro – ha spiegato Daniele che suona il trombone anche nella banda cittadina – Sono molto felice di aver partecipato perché contribuire ad una buona causa con la propria passione permette di sentirsi davvero orgogliosi. Inoltre, anche in questo momento difficile, il Rockin’1000 ha dimostrato di essere sempre attivo e di riuscire ad unire tutti in nome della musica ed è davvero qualcosa di stupendo”.

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