Motori e Scienza: raccolti 177.500 euro a sostegno dell’Istituto Mario Negri

Dopo la sinergia tra Bergamo e Brescia, consolidata nell’anno della Capitale della Cultura, le due città lombarde rafforzano ancora di più il loro legame e lo fanno con un fine benefico. Al Museo Mille Miglia di Brescia si è infatti concluso con un risultato straordinario l’evento “Motori e Scienza”, il progetto di raccolta fondi destinato a sostenere l’Istituto di Ricerche Farmacologiche Mario Negri che permetterà l’acquisto di una preziosa strumentazione per il Centro Anna Maria Astori al Kilometro Rosso.

Motori e Scienza

L’evento di raccolta fondi è nato dall’iniziativa di Anji Aron, Maria Bussolati e Francesca Milani, tre eccezionali ambasciatrici del Mario Negri che hanno scelto di unire la loro passione per la velocità alla sensibilità verso i temi sociali con l’obiettivo di sostenere la scienza. Il traguardo, grazie ai tanti sostenitori e al generoso sostegno di Golmar e tre banche del territorio - Banca Patrimoni Sella, Banca Galilieo e Banca Valsabbina - è stato raggiunto con la raccolta di 177.500 euro.

Solidarietà

I fondi consentiranno al Mario Negri di acquistare alta tecnologia per completare il microscopio a scansione elettronica di nuova generazione con le apparecchiature di supporto più all’avanguardia. Primo fra tutti, il Critical Point Dryer, un sofisticato strumento indispensabile per preparare i campioni biologici dei pazienti affetti da malattie renali prima di essere analizzati al microscopio elettronico, di cui l'Istituto è stato precursore nell’impiego in ambito scientifico. Grazie all’uso combinato di queste strumentazioni sarà possibile ottenere diagnosi più precise e approfondite, oltre a facilitare l’indagine di nuovi approcci terapeutici.

"Questo evento - sottolinea Giuseppe Remuzzi, Direttore dell'Istituto Mario Negri - è la prova tangibile che l'incontro tra mondi apparentemente distanti, come la scienza e i motori, genera una sinergia straordinaria. La contaminazione tra discipline diverse arricchisce il nostro modo di pensare e di affrontare le sfide della ricerca. Siamo grati alle insostituibili ambasciatrici della serata e a tutti i sostenitori; con il loro contributo potremo accelerare le nostre ricerche e dare risposte sempre più efficaci per migliorare la vita degli ammalati.”

A contribuire alla raccolta fondi anche un’inedita asta, battuta durante la serata dall'istrionico Direttore di Christie’s Italia, Cristiano De Lorenzo: all’incanto cinque ritratti personalizzati e realizzati con tecniche e stili diversi da cinque artisti contemporanei - Thomas Braida, Andrea Incontri, Letia, Marta Pierobon, Flaminia Veronesi - selezionati dalla curatrice d’arte Caroline Corbetta.