Morto di polmonite, la Procura blocca il funerale del remedellese

Il funerale si sarebbe dovuto celebrare sabato pomeriggio ma la Procura ha ordinato l'autopsia sul corpo del 57enne.

Morto di polmonite, la Procura blocca il funerale del remedellese
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Morto di polmonite, la Procura blocca il funerale del 57enne Gianfranco Bignozzi, il secondo remedellese stroncato dall'epidemia dopo il 90enne morto all'ospedale di Asola.

Funerale rimandato

Era tutto pronto per il funerale di Gianfranco Bignozzi, che si sarebbe dovuto celebrare domani, sabato 22 settembre, alle 14.30 nella parrocchia di Remedello. Ma la Procura ha bloccato tutto, disponendo l'autopsia sul cadavere, che al momento si trova ancora al Policlinico di Pavia, per capire se sia stato il batterio della legionella a causarne il decesso.

Asola, Mantova e il trasferimento a Pavia

Bignozzi si era rivolto al Pronto Soccorso di Asola ed era stato trasferito in un primo momento nel reparto di Anestesia e Rianimazione dell’ospedale di Mantova e successivamente, il 4 settembre, al Policlinico San Matteo di Pavia per la ventilazione extracorporea assistita tramite membrana (Ecmo). Le condizioni del 57enne sono apparse subito gravissime.  E' morto nel Policlinico di Pavia nella notte tra mercoledì e giovedì.

 

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