Morì in un lager nazista, ora la famiglia sta cercando di riportalo a casa
Luigi Plebani morì a Mauthausen nel 1945, a soli 29 anni.
Luigi Plebani faceva il fornaio e abitava a Capriolo dove ancora risiede parte della sua famiglia. La sua vita sarebbe potuta andare diversamente se non fosse nato nel 1919. Invece terminò a soli 29 anni nel lager nazista di Mauthausen.
Era il 24 aprile del 1945.
La storia di Luigi Plebani
Fu arrestato nel gennaio del 1944 davanti a tutto il paese, forse per dare l’esempio ai dissidenti. Il giovane si trovava al cinema quando fu avvicinato e ammanettato.
Non se ne conoscono le ragioni. Ufficialmente all'arrivo a Mauthausen era classificato come Schutzhäftling, cioè prigioniero per motivi di sicurezza.
Dopo l'arresto fu portato al carcere di Canton Mombello da dove riuscì ad evadere per poi essere incarcerato nuovamente e subire il trasferimento nel lager.
Rimase nel campo di concentramento per pochi mesi e morì qualche giorno dopo essere stato trasferito in infermeria per insufficienza cardiaca e respiratoria.
Il decesso e il ritorno a casa
Il corpo di Plebani si trova nel cimitero di Mathausen dal 1945.
Ora la famiglia ha deciso di chiedere l'aiuto al Comune per il rimpatrio della salma.
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