Morcelli prende vita in una serata straordinaria. O meglio, l’erudito ha rivissuto ieri sera nella rappresentazione andata in scena al Palazzetto dello Sport di Chiari.
Lo spettacolo
La rappresentazione “Stefano Antonio Morcelli vive…” , nata in occasione del Palio quest’anno dedicato all’erudito clarense, durante la settimana clarense per ecccellenza era saltata a causa del maltempo. Ieri sera però tutto è andato per il meglio. “4Quadre teatro in strada” ha finalmente offerto alla cittadinanza l’atteso spettacolo. Ad aprire le danze è stato il Corpo Bandistico G.B. Pedersoli che ha interpretato l’inno delle Quadre e successivamente anche preso parte allo spettacolo. Diretti dalla regista Elisa Apostoli, gli attori hanno poi egregiamente offerto ai presenti una panoramica completa sulla vita del letterato e religioso proprio nell’anno del bicentenario della donazione della sua biblioteca alla città di Chiari. Dalle esperienze a Roma al ritorno a Chiari, è stato come se l’uomo non avesse mai lasciato la sua città natale e la sua preziosa collezione raccolta nei meravigliosi ambienti della Fondazione Morcelli.
L’introduzione e i saluti
Dopo la prima esibizione della banda che ha anche visto l’alzabandiera ad opera dei presidenti delle Quadre, apprezzato è stato l’intervento della presidente della Fondazione. Ione Belotti ha infatti ripercorso la vita del Morcelli, sottolineato l’importanza di questo bicentenario e ricordato che a breve, in occasione della Microeditoria, sarà presentato il libro ufficiale. Per i saluti finali, dopo l’ultima esibizione del Corpo bandistico, protagonista è stato invece il sindaco Massimo Vizzardi.
Le fotografie e i dettagli sul numero di ChiariWeek in uscita il 3 novembre.