Montichiari, Joy ha trovato casa

Montichiari, Joy ha trovato casa
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Ciao a tutti, mi chiamo Joy Serino Oxilia. Non sono qui per partecipare al gioco dell’estate «Simpatiche Zampette», sono troppo bello, vincerei a mani basse... Piuttosto voglio raccontarvi la mia storia perché potrebbe servire a qualcuno che sta partendo per le vacanze e sta pensando di abbandonare il suo animale domestico... Ebbene, io sono stato davvero fortunato. Ho trovato una casa nuova dove sono stato accolto con tanto tanto amore ma, se non ci fossero state persone di buon cuore, non sarei qui a raccontarvi le mie vicissitudini. Io francamente a voi umani non vi capisco: a volte ci amate alla follia, ci coccolate, facciamo parte della vostra famiglia, passeggiate orgogliosi e contenti con noi pelosi e a volte ci maltrattate al punto da bastonarci, buttarci addosso acido, tenerci legati al freddo polare o al caldo africano, a volte ci abbandonate... E anch’io ho dovuto sopportare la tristezza e il pericolo dell’abbandono. Ho solo quattro mesi di vita ma posso già raccontare di un’esperienza terrificante: sono stato due giorni e due notti in un pozzetto da cui non riuscivo a risalire e ho cercato disperatamente di farmi sentire da qualcuno, per due giorni e due notti. La tecnica ha funzionato!

Mi ha sentito Barbara che passeggiava nei paraggi con il suo peloso e che ha subito chiamato Silvia. Sono state proprio le mani di Silvia ha tirarmi fuori da quell’incubo. Poi il tam tam sui social e il mio sguardo da «strapazzami di coccole» ha tramortito Matteo e Tania che hanno deciso di prendermi nella loro nuova casa. Ecco, a me è andata bene ma, ribadisco, io sono tra i pochi fortunati che ce l’hanno fatta. In troppi, quando abbandonati, finiscono nei canili, o peggio, investiti e uccisi sulle strade. In tanti scompaiono nel nulla inghiottiti da pozzi oscuri o sfiniti in qualche campo da fame e sete. Quindi, vi prego, se state partendo per le vacanze e state pensando che il vostro animale domestico potrebbe essere d’impiccio, non scegliete la soluzione dell’abbandono. Cercate di trovare qualcuno disposto ad ospitare il vostro animale per il periodo delle vacanze, rivolgetevi ai canili, alle associazioni che si occupano di noi. Ci sono soluzioni alternative all’abbandono, vi prego, valutatele.

E vi ricordo una cosa importante: non siamo giocattoli! Quindi quando i vostri bambini vi chiedono un cucciolo sappiate che questo non rimarrà per sempre un piccolo peloso da coccolare ma diventerà un animale adulto con un proprio carattere, da conoscere e rispettare. In troppi arriviamo nelle case in primavera e siamo pronti per l’abbandono nella stagione estiva, che tristezza... Al sottoscritto è andata di lusso ma per troppi dei miei amici l’abbandono si è rivelato una tragedia e allora permettetemi di ricordarli tutti quanti su queste pagine i miei amici sfortunati, per me sono loro i vincitori del gioco «Simpatiche Zampette», ognuno di loro avrebbe potuto essere il vincitore e salire orgogliosamente sul podio del prestigioso gioco di Montichiariweek. Sperando che la mia lettera possa essere di qualche utilità.

Alberto Boldrini 


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