Montichiari culla del sesso a Km 0

Montichiari culla del sesso a Km 0
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Il sesso è a chilometro zero. Ma quali sono le potenzialità e gli spazi, tempi e relazioni che il nostro territorio propone in materia di erotismo? Quali sono le community più attive sessualmente che accedono liberamente a locali adibiti a esplorare il proprio interesse, l’orientamento e l’inclinazione? Comune per Comune, esistano dei luoghi ad hoc per i cultori libertini della sfera sessuale. Tom tom alla mano, l’area dell’hinterland hard è facilmente mappabile. Google maps, Trip Advisor, Pagine gialle o dettagli di annunci online localizzano il filo rosso professionale dilettantistico amatoriale .

Per i «recruiters» (ricercatori) del piacere sessuale, come in ogni caccia al tesoro ecco alcuni campanelli che notoriamente rispondono a questo tipo di richiesta, sono luoghi pubblici dedicati all'erotismo commerciale.

Due categorie legali: i sexy shop e i night. I market dei sex toys sono principalmente lungo l'arteria stradale Lonato-Desenzano, nella sola Desenzano sono ben 5. Sono presto localizzati anche i glamour Club privè. La densità nel Comune di Lonato fa da capofila a tutto il nostro hinterland con i suoi 5 locali notturni, ormai storici. Segue a ruota Manerba del Garda con il «Gotha Naturist Prive», apertamente rivolto alle coppie «swingers», (scambiste, n.d.r.). Un luogo dice poco di se stesso se considerato in assoluto, al contrario se collocato nelle dinamiche sessuali locali, amplifica e rivela un atteggiamento libidinoso radicato.

Gli sfoghi istintuali e pulsionali trionfano in questi focolai. Cosa ha giustificato la scelta imprenditoriale propria dell’investire proprio in quell’area geografica? S.A., turista sessuale, vive l’intrigo del viaggio, dichiarando che: «I locali son concentrati principalmente a Desenzano e Lonato, poiché c’è una maggiore ricettività alberghiera, che in periferia obbligherebbe al “sex car” o al domicilio privato».

Per E.C.: «Desenzano permette al sesso occasionale di essere meno occasionale e più pratico dal punto di vista logistico, ed inoltre l'ambiente influenza i trend locali».

Quello dell’eros è un settore iper produttivo, fluido, reattivo, dinamico, capace di sfruttare con notevole tempismo i processi di modernizzazione tecnologica della comunicazione sociale, accelerandone il radicamento nella società del nostro libidinoso hinterland. Lo statuto di «The club» chiarifica le caratteristiche di queste locations «safe, sane and consensual», (al sicuro, sano e consenziente, n.d.r.) perchè si tratta di soggetti, tutti maggiori di età, aventi l’esigenza di potersi riunire in un luogo accogliente, sensuale e riservato che possa offrire la possibilità di socializzazione tra individui amanti del mondo erotico-sessuale e che, insieme, promuovono attività culturali, sociali, ricreative e ludiche in generale. L’età è tenuta in alta considerazione ovunque, memori del caso «Baby parking» monteclarense.

Il sistema di approccio per lo scambio è lo stesso: auto parcheggiata con luci di posizione accese e segnalazione di intesa con fari o stop. Dettagli sul tipo di utenza resi pubblici attraverso diversi siti, tra cui Annunci 69». Generalmente elemento comune è l’essere in zone periferiche industriali o prossimali alle stazioni dei treni o autostrade, proprio per il facile scalo tra stazioni della prostituzione in fascia notturna. Ciò nonostante, gli annunci online manifestano che sono stati proposti degli incontri non autorizzati anche in proprietà commerciali insospettabili come gli spogliatoi di centri sportivi o nei servizi pubblici del territorio. Occorre segnalare che i punti di ritrovo stanno crescendo in modo esponenziale e alcuni comuni sono diventati focolai esclusivi.

E.C., esploratore sessuale, confida con dovizia di dettagli che a Desenzano, lungo le panchine di via Vò, esistono scambisti dell’ora di pranzo, che si riconoscerebbero per un pacchetto di sigarette che tengono nella mano sinistra, picchiettandolo sul ginocchio. Per entrare in contatto basterebbe sedersi accanto al tabagista e rivolgere il seguente rituale passepartout: «Per garbo posso avere una Merit?». Se si tratta dello scambista la risposta sarà: «Fumare fa male». Se vorrete proseguire il contatto rispondete sottovoce: «lo so, ma mi piace!».

Esiste la crisi economica per il porno consumatore? Per i malati del risparmio pare non esista la terapia di «groupon». Ma facciamo due conti, chilometri di andata e ritorno per il prezzo del proprio carburante, costo dell’ingresso, un drink, una camera di albergo portano ad una cifra che si aggira intorno ai 300 euro.


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