MONTICHIARI (aggiornamento) - Giulia sta lottando come una leonessa: c'è ottimismo

MONTICHIARI (aggiornamento) -  Giulia sta lottando come una leonessa: c'è ottimismo
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Le condizioni di salute della 16enne Giulia Dal Dosso sono stabili e già questo è un segnale positivo che alimenta enormi speranze di un pieno recupero. All'ospedale Poliambulanza di Brescia da qualche ora c'è infatti più ottimismo circa le condizioni di Giulia, specie dopo le reazioni al lavoro dei medici in sala operatoria. Giulia è ancora incoscente, ma lo stato di coma nel quale versa è farmacologico, dal momento che è stato deciso dai dottori che la stanno curando e seguendo ininterrottamente dal momento del ricovero avvenuto giovedì 9 febbraio, attorno alle 19.30, dopo l'ivestimento del quale è stata vittima in pieno centro di Montichiari, quando una Lancia Y l'ha investita e alla cui guida c'era un'altra giovane. Una 27enne.

La prognosi è ancora riservata, come il protocollo medico impone.

Nel frattempo proseguono le indagini degli uomini della Polizia Locale di Mojntichiari, che stanno esaminando con grande meticolisità i rilievi fatti sul posto dell'incidente e i segni rimasti sulla vettura che ha travolto la giovane di Montichiari, la cui grande passione è la pallavolo, sport che pratica con grande impegno. I vigili stanno anche cercando di trarre importanti spunti d'indagine da ciò che sull'asfalto è ancora visibile, tipo segni di eventuale frenata o altri particolari. Ad attendere il fascicolo con tutti gli esiti dei rilevamenti è la Procura della Repubblica di Brescia, che ha aperto un procedimento, imposto dalla legge quando i giorni di prognosi superano una soglia minima, per attribuire eventuaòli responsabilità e colpe.

Ma in queste ore il fatto più evidente è la grande solidarietà che tanti cittadini di Montichiari stanno dimostrando sui social, con telefonate alla famiglia e con email e attestati giunti anche alla nostra rdazione. E in città c'è già una sorta di motto che non vuole essere altro che ben augurante: FORZA GIULIA. Lo stanno scivendo a ripetizione su Facebook decine di amici di Giulia e i compagni del Liceo Scientifico Leonardo.

Di rilievo amnche alcune prese di posizione di chi imputa a quella rotonda e a quell'incrocio scarsa visibilità e una scarsa segnaletica. Elementi che spetta però alle autorità verificare ed eventualmente inserire nel fascicolo d'indagine. 


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