Mondo del giornalismo in lutto, addio a Maria Venturi

Addio a Maria Venturi, si è spenta ieri poco dopo la mezzanotte.

Mondo del giornalismo in lutto

Era nata a Firenze nel 1933 ma da bambina aveva lasciato il luogo natio per raggiungere la città di Brescia. Il suo lavoro l'ha portata a vivere da pendolare tra Brescia e Milano. All'Università di Milano si era recata dopo la maturità classica frequentando la facoltà di Lettere. Il suo sogno era infatti quello di insegnare, sull'esempio della madre. Ben presto però fa capolino in lei la passione o per meglio dire, la vocazione più marcatamente letteraria.

Inizia a muovere i primi passi in Rizzoli per poi divenire redattrice di Novella, rivista letteraria che poi diventerà Novella 2000, testata della quale diverrà ben presto direttrice. Negli anni '80 assunse invece la direzione di Annabella. Particolarmente spiccata risulta essere la sua capacità di parlare al cuore delle donne, ecco perché ha riscosso grande successo nel curare la cosiddetta posta per le lettrici. Talento che la portò per anni a curare una rubrica sul settimanale "Oggi", collaborò poi con il quotidiano Il Messaggero.

Risale al 1984 il suo primo libro "Storia d'amore". Molto famosa la soap opera "Incantesimo" che durò per ben sette anni.

L'ultimo saluto

I funerali sono in programma domani (giovedì 22 febbraio 2024) alle 15.30 nella chiesa di Sant'Agata in città a Brescia con partenza dall'obitorio degli Spedali Civili alle 15.15. A piangerla il marito Andrea Mariani, le due figlie e la nipote Caterina.