Mobility Management: firmato il protocollo d'intesa tra il comune di Brescia e i 14 comuni dell'hinterland

Mobility Management: firmato il protocollo d'intesa tra il comune di Brescia e i 14 comuni dell'hinterland.

Finalità

Approvato dalle rispettive Giunte e successivamente firmato il protocollo d’intesa tra il Comune di Brescia e i quattordici Comuni dell’hinterland (Borgosatollo, Botticino, Bovezzo, Castel Mella, Castenedolo, Cellatica, Collebeato, Concesio, Flero, Gussago, Nave, Rezzato, Roncadelle e San Zeno) per la promozione di politiche di mobility management nell’hinterland di Brescia

I Comuni firmatari, condividendo la necessità di individuare sinergie e progettualità comuni con l’obiettivo di incentivare abitudini di spostamento più virtuose, ridurre la quota di utilizzo del veicolo motorizzato privato e favorire il passaggio verso modalità sostenibili, con la sottoscrizione del protocollo si impegnano a promuovere la figura del mobility manager tra le aziende del proprio territorio, a nominare un proprio mobility manager comunale, a incentivare la partecipazione di residenti, enti e imprese ai progetti territoriali e ai tavoli di lavoro, alla condivisione di dati e informazioni.

Mobility Management: nel dettaglio

Il protocollo si inserisce nella più ampia cornice delle attività della Consulta territoriale dell’hinterland bresciano, la cosiddetta Giunta dei Sindaci, istituita nel dicembre 2013 con deliberazione consiliare dei quindici comuni ad essa appartenenti, e dà concreta attuazione al Piano delle attività di Mobility management avviate dal Comune di Brescia con la costituzione nell’ultimo biennio di apposito Ufficio.

Tale ufficio svolge un’attività di promozione della mobilità sostenibile e gestione della domanda di trasporto privato mediante il cambiamento degli atteggiamenti e del comportamento degli utenti, attraverso iniziative di educazione, informazione, incentivazione, promozione e comunicazione, che consentono di motivare le persone verso l’attuazione di comportamenti virtuosi.

Il protocollo sottoscritto ha l’obiettivo di promuovere il dialogo e la collaborazione tra Amministrazioni confinanti e aziende (con almeno 100 dipendenti) sui temi della mobilità sostenibile e il governo della domanda di mobilità sistematica, incentivare la diffusione della figura del Mobility Manager aziendale e il ricorso a soluzioni modali sostenibili per gli spostamenti individuali dei lavoratori.

Il traffico come elemento caratterizzante la città di Brescia

Come noto, il territorio della città di Brescia costituisce il principale hub generatore e attrattore di traffico dell’intero territorio provinciale. In tal senso, i Comuni della prima corona dell’hinterland rappresentano un tassello fondamentale della domanda di mobilità sistematica che gravita sulla città, in ragione della loro prossimità geografica e di relazioni economiche e sociali con il capoluogo, rappresentando più del 20% della domanda complessiva. Per questo motivo, l’ambito geografico dell’hinterland appare strategico per una sempre maggior diffusione, implementazione e incentivazione delle attività di mobility management, aziendale e d’area, quale strategia per la promozione di formule e sistemi di mobilità sostenibile.

Grazie a questa intesa, il Mobility Management d’Area attivato dal Comune di Brescia avrà la possibilità di coinvolgere anche a tutte le realtà lavorative ricadenti nei Comuni della prima corona, aventi più di 100 dipendenti per singola sede lavorativa, che manifestino attivismo, desiderio e interesse a far parte del sistema di Mobility Management bresciano.

Tra le azioni contenute nel protocollo d’intesa vi è la partecipazione dei comuni firmatari a un progetto pilota, di carattere sperimentale, in tema di car pooling.