Mercenari in Ucraina, 3 rinviati a giudizio ma Spartaco rimane "solo" indagato
L'operazione risale a quest'estate a seguito di una serie di accertamenti dei Ros.
E' stato chiesto il rinvio a giudizio per tre delle sei persone arrestate la scorsa estate nell’ambito dell’inchiesta su un giro di mercenari italiani arruolati per combattere in Ucraina fra i filorussi.
Fra di essi però, non c'è Massimiliano Cavalleri, detto “Spartaco”, che è ancora sotto indagine.
Rinviati a giudizio
E' stato il pubblico ministero Federico Manotti che ha chiesto il rinvio a giudizio di tre fra gli arrestati nell'ambito dell'inchiesta sui mercenari in Ucraina, sono Antonio Cataldo, Olsi Krutani e Vladimir Verbitchii, finiti in carcere. Le altre persone sono ancora sotto indagine.
Spartaco rimane indagato
LEGGI ANCHE: Mercenario in Ucraina: è caccia internazionale a"Spartaco"
Fra di essi c'è Massimiliano Cavalleri, detto “Spartaco”, residente a Cologne. L'uomo si troverebbe ancora in Ucraina.
Il gruppo è accusato, a vario titolo, di arruolamento o armamenti non autorizzati al servizio d’uno Stato estero.