Pontevico

Mensa: lavori fermi alla primaria Cicognini

Il cantiere era partito il 28 novembre 2023 e doveva terminare un anno dopo

Pubblicato:
Aggiornato:

Il sindaco Luca Bosio risponde ai cittadini che chiedono spiegazioni sulla tanto dibattuta struttura

Mensa: lavori fermi alla primaria Cicognini

Una vicenda che inizia nel 2021 fa quando, l'allora Amministrazione comunale, candidò un bando per la realizzazione di una mensa scolastica nel giardino della scuola primaria Cicognini. L'estate 2023 fu particolarmente "calda" a Pontevico e fu all'insegna di suggerimenti di modifiche, opposizioni, proteste, da parte della lista di opposizione guidata da Luca Bosio, attuale primo cittadino, comitati dei genitori, insegnanti, semplici cittadini.

Il cantiere prese il via il 28 novembre 2023 e lo scorso 20 novembre, circa un anno dopo, la mensa sarebbe dovuta essere non solo ultimata ma, da lì a breve, in grado di accogliere i piccoli alunni e le piccole alunne della scuola statale pontevichese.

Così non è stato. E a spiegare la vicende è proprio il sindaco Bosio (insediatosi con la sua squadra al governo della comunità nella primavera inoltrata del 2024) in un comunicato alla cittadinanza.

Nella comunicazione relativa alla nuova mensa si legge:

"Intervengo al fine di illustrare ai cittadini pontevichesi le vicende riguardanti i lavori della nuova mensa della scuola primaria. L'opera riguardante i lavori è stata programmata, ed i relativi progetti approvati, dalla precedente Amministrazione tra il 2021 ed il 2023. A dimostrazione del buon lavoro di quest'Amministrazione comunale, abbiamo inteso continuare con il massimo impegno sulla strada tracciata relativa a questa scelta in modo da non stravolgere e non compromettere nulla di quanto avviato dai nostri predecessori - ha spiegato Bosio - Infatti, al momento del nostro insediamento, il cantiere era già stato avviato a seguito della stipulazione del contratto con la ditta vincitrice del relativo appalto pubblico".

.

 

Termini dei lavori e la vicenda in corso

Nella comunicazione il primo cittadino ha reso noto anche i termini e la vicenda in corso.

"I lavori dovevano essere ultimati, da crono programma, in data 20 novembre 2024, termine prorogato al 17 aprile 2025. Il suddetto termine è stato necessariamente prorogato poiché la ditta appaltatrice dei lavori non aveva rispettato il crono programma stante il fatto che, in data 19 novembre 2024, aveva eseguito lavori corrispondenti soltanto ad un importo pari a circa un terzo del totale risultando in ritardo di ben tre mesi - ha proseguito il sindaco Bosio - Le ragioni a fondamento della scelta dell'Amministrazione di procedere alla risoluzione del contratto si rinvengono negli inaccettabili comportamenti della ditta che ha disatteso numerosi ordini di servizio della direzione lavori, ha sospeso arbitrariamente gli stessi, raggiungendo il culmine in data 11 dicembre 2024 quando addirittura non si è presentata in cantiere per la ripresa delle lavorazioni abbandonando, di fatto, il cantiere e configurando, a nostro avviso, un gravissimo inadempimento".

Il primo cittadino ha poi concluso:

"Inutile dire come le condotte dell'impresa edile incaricata ponessero in essere, come ampiamente descritto, un gravissimo pregiudizio per il completamento dell'opera nei tempi prestabiliti configurando il serio rischio di perdere il finanziamento Pnrr. La ditta, quale parziale scusante del proprio comportamento, ha soltanto addotto ragioni di natura economica, che abbiamo valutato come non accoglibili e che, tuttavia si ritiene non possano giustificare, in nessun caso, l'abbandono di un cantiere di un'opera pubblica. Ciò nonostante è mia volontà rassicurare i cittadini che l'ufficio tecnico comunale provvederà, in tempi brevi, ad incaricare una nuova impresa in grado di completare l'opera nei tempi stabiliti mettendo al riparo il finanziamento ottenuto".

 

Commenti
Lascia il tuo pensiero

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Seguici sui nostri canali