Sono lacrime di gioia a Ghedi per la vittoria di Matteo Landi, il karateka 17enne che poco fa ha conquistato il titolo mondiale a Tenerife nella sua categoria: kumite 55 kg, Juniores
Grande il tifo della squadra bresciana, ma anche quello della famiglia, degli amici e dei conoscenti che da casa hanno seguito col fiato sospeso la diretta dell’incontro in cui l’atleta del Master Rapid Skf Cbl ha trionfato sul collega indonesiano.
Matteo un paio di ore fa ha cantato l’inno nazionale dalla prima posizione del podio, dopo aver battuto alcuni tra i più temuti atleti: l’indonesiano Mukti Wahyu, il giapponese Masaki Yamaoka e il marocchino Oussama Edrai.
Orgoglio di papà Francesco, mamma Daniela e della sorella Alessia, Matteo ha stupito tutti per tecnica e strategia.
E ora non rimane che festeggiare il successo che il giovane si è saputo conquistare per passione, merito e determinazione.